Rapina con pistola in tabaccheria Arrestato il complice: ha 21 anni

Rapina con pistola in tabaccheria  Arrestato il complice: ha 21 anni

Rapina con pistola in tabaccheria Arrestato il complice: ha 21 anni

E’ stato arrestato il complice del 28enne che la scorsa estate aveva rapinato la tabaccheria Corsini di Veggia, nel Reggiano: nei guai è finito un 21enne palermitano domiciliato a Sassuolo. Il giovane è indagato per concorso in rapina aggravata e detenzione e porto illegale di munizioni. Era stato già arrestato un pregiudicato di 28 anni di Sassuolo, responsabile della rapina del 25 agosto alla tabaccheria e della rapina del 12 settembre a Veggia a un benzinaio di 53 anni, a cui avevano sparato a una gamba. Il 28enne, a seguito della reazione del tabaccaio, aveva esploso con una pistola un colpo finito nel cartongesso del soffitto fuggendo con il bottino.

Il 28enne aveva agito assieme a un altro uomo poco dopo le 19. I carabinieri hanno identificato il presunto complice: si tratta del 21enne palermitano che attendeva, alla guida della moto, il 28enne fuori dal negozio.

Il 21enne è stato arrestato ieri dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Reggio con la collaborazione dei colleghi di Sassuolo, ed è finito agli arresti domiciliari.

Il tabaccaio era stato rapinato durante le operazioni di chiusura: il 28enne con una pistola gli aveva intimato di consegnare il denaro della cassa. La vittima si era opposta alla richiesta dell’uomo lanciandogli uno strofinaccio. Il commerciante, a seguito della reazione del rapinatore che aveva esploso un colpo di pistola verso gli espositori, aveva consegnato al 28enne alcune banconote.

L’uomo era poi scappato a bordo di una moto condotta dal 21enne. Gli accertamenti dei carabinieri, attraverso la visione delle immagini di videosorveglianza, hanno permesso di individuare marca, modello e colore del mezzo utilizzato per la fuga dai malviventi e altri importanti particolari. Il 12 settembre a Veggia era poi avvenuta la rapina ai danni di un benzinaio dell’EnerFuel di Sassuolo. Ad agire sempre il 28enne. Il benzinaio era stato ferito mentre stava depositando l’incasso alla cassa continua della Bper. Era stato avvicinato da un bandito armato di pistola che aveva tentato di rubare i soldi. Il 53enne aveva reagito ed era nata una colluttazione. Arrestati in gennaio i complici: un catanese di 42 anni e una 26enne foggiana.

Matteo Barca