Rapina a Vignola. "Aveva un coltello, ha detto: ‘I contanti o ti faccio male"

Parla la commerciante derubata

Maria Gennaro

Maria Gennaro

Vignola (Modena), 19 dicembre 2018 - "Ero terrorizzata. L’ultima cosa che mi aspettavo era di verder entrare nel mio negozio un tizio con un coltello enorme in mano. Per di più in pieno centro, in un orario e in un periodo dell’anno in cui c’è tanta gente in giro...».

Racconta così il suo incubo di lunedì sera Maria Gennaro, titolare del negozio di abbigliamento ‘Dejavù’ che dai portici si affaccia sulla piazza-parcheggio di corso Italia. Poco prima delle 18 ha subito una rapina ed è stata costretta a consegnare un migliaio di euro che aveva in cassa.

«Ero sola in negozio – ricorda la commerciante –, due clienti se n’erano appena andate e quell’uomo è entrato mostrandomi subito l’arma. La teneva davanti alla pancia dando la schiena alla porta, così da fuori nessuno poteva vedere la lama. Si vedevano solo gli occhi, perché aveva cappello e sciarpa tirata su fino al naso. Ma dall’accento e dal colore della pelle si capiva che era di origini nordafricane. Mi ha detto: ‘Dammi tutti i contanti che hai, altrimenti ti faccio male’.

Non ho pensato minimamente di reagire, ma ho provato ad uscirne dicendogli che non avevo contanti in cassa. Lui mi ha risposto: ‘So che ce li hai’, e a quel punto gli ho dato i soldi. Poi è scappato a piedi verso via Plessi, proprio mentre un’altra cliente stava per entrare. Dalla frase dei soldi e da tutta la dinamica è evidente che mi aveva tenuto d’occhio per un po’».

«Non mi era mai successa una cosa del genere – conclude Maria Gennaro –, non so nemmeno dire quanto sia durata la rapina. Forse meno di un minuto, ma a me sono sembrate ore. Volevo solamente che se andasse il prima possibile...».