Rapinata dell’orologio di valore La polizia arresta due ’trasfertisti’

Un anno fa la donna si era vista sottrarre l’oggetto dal valore di 15mila euro

Erano venuti in trasferta in città e, dopo aver con mossa fulminea rapinato di un orologio da 15mila euro una donna, erano tornati a Napoli. Grazie alle minuziose indagini condotte dalla squadra mobile, i due rapinatori lo scorso primo maggio sono stati arrestati. Gli agenti hanno infatti dato esecuzione ad un’ordinanza per la custodia cautelare in carcere emessa dal gip su richiesta della procura. Il colpo messo a segno dai due napoletani risale al quattro maggio dello scorso anno quando i balordi, in sella ad una moto con targa clonata affiancarono la donna, intenta a passeggiare in centro storico. Uno dei due afferrò quindi l’olorogio, strappandolo dal polso della vittima e del valore di circa 15mila euro mentre il complice si preoccupava di allontanarsi il più velocemente possibile.

Dalle indagini condotte dalla polizia di Stato è emerso poi come i rapinatori siano arrivati nella nostra città il giorno prima del colpo per poi tornare a Napoli il giorno successivo. Non è escluso che i due fossero trasfertisti ‘professionisti’: hanno infatti entrambi precedenti specifici alle spalle.

Grazie all’analisi del traffico delle celle e delle immagini della video sorveglianza, i poliziotti hanno quindi acquisito importanti fonti di prova a carico dei due complici, ritenuti appunto responsabili della rapina.

Uno dei due è stato fermato per un controllo ed arrestato dagli agenti di Napoli, avendo presentato un documento di riconoscimento contraffatto alla richiesta dei poliziotti: l’uomo viaggiava in sella alla stessa moto utilizzata per mettere a segno il colpo ed è stato inoltre trovato in possesso degli abiti utilizzati durante la rapina. Il complice, invece, si è costituito al commissariato di Montecalvario, Napoli.