Raul Demoliti morto annegato nel torrente a Modena davanti alla fidanzata, ecco chi era

Tragedia ieri pomeriggio al Ponte di Olina: la vittima aveva 22 anni. E’ stato ’risucchiato’ dalla corrente dopo un tuffo. Il corpo ripescato dai vigili del fuoco. Lutto a Formigine dove abitava, il sindaco: "Morte assurda"

Raul Demoliti aveva 22 anni ed era di Formigine

Raul Demoliti aveva 22 anni ed era di Formigine

Pavullo (Modena), 26 giugno 2022 - Ennesima tragedia in poche settimane sul nostro Appennino. Raul Demoliti, 22enne di Formigine, è morto annegato ieri pomeriggio, intorno alle 17, al Ponte di Olina (Pavullo). Stava facendo il bagno nel torrente Scoltenna – meta gettonata dai turisti – con la fidanzata Sara, nella vasca subito a valle della piccola cascata proprio sotto allo storico ponte, quando, pare a causa di un ’rullo’ d’acqua (un forte dislivello che dà origine a una corrente contraria in superficie), sarebbe andato a fondo senza più riemergere.

La fidanzata avrebbe cercato di afferrarlo per portarlo a riva, ma sarebbe poi scivolato, sparendo sott’acqua. La giovane, disperata, ha iniziato a chiedere aiuto. A quel punto, un signore si è tuffato alla ricerca del giovane Raul, senza tuttavia riuscire a portarlo in salvo, ma anzi faticando a stare lui stesso a galla. Stando a quanto raccontato dai testimoni, la corrente – nonostante la siccità – è molto forte in quella zona. "Eravamo presenti io, un mio amico e un’altra famiglia – spiega un testimone che ha assistito agli istanti immediatamente successivi alla drammatica scena –. La vittima e la sua fidanzata stavano facendo il bagno sotto alla cascata, credo stessero giocando insieme. Da quanto ho capito, lei subito avrebbe pensato che il giovane stesse scherzando, ma poi ha iniziato a urlare dicendo che era sparito".

In pochissimo tempo si è attivata la macchina dei soccorsi. Sul posto automedica, vigili del fuoco con elicottero e nucleo sommozzatori di Bologna, carabinieri, e in supporto il Soccorso Alpino (Saer). Purtroppo non c’è stato nulla da fare: i sommozzatori del nucleo specializzato vigili del fuoco di Bologna hanno trovato, poco dopo, il corpo della vittima (affidato alle onoranze Verucchi) proprio nel punto indicato dalla ragazza. Non è chiaro quanto fosse alta l’acqua e resta da confermare la causa dell’annegamento; il giovane, secondo i primi accertamenti, sarebbe stato risucchiato dalla corrente. Non è chiaro se fosse un nuotatore esperto. Ora tutto passa al vaglio dell’Autorità Giudiziaria per le necessarie indagini su quanto accaduto: sarà sicuramente aperto un fascicolo in Procura.

Sotto choc la fidanzata, che vive in zona, dopo il ritrovamento del cadavere: "Correva avanti e indietro disperata, ma nessuno ha potuto aiutarla efficacemente – racconta un altro testimone –. Io purtroppo non so nuotare: ho allora cercato, dalla riva, di guardare se si vedesse il ragazzo, senza esito purtroppo. Poco dopo, in maniera estremamente tempestiva, sono arrivati i soccorsi ma ormai era già troppo tardi".

Chi era Raul

Raul aveva vissuto diversi anni a Sestola poi, alla fine delle scuole medie, si era trasferito con la famiglia a Formigine. Lascia due sorelle.

"Una morte assurda a 22 anni – commenta dispiaciuta la sindaca di Formigine Maria Costi –, mai si penserebbe di morire, al sabato pomeriggio, mentre si fa il bagno al fiume. A nome di tutta l’Amministrazione, esprimo le più sincere condoglianze a famiglia, amici e conoscenti".