Rave party nell’area protetta, ma i Comuni sono all’oscuro di tutto

Su Facebook migliaia di adesioni per invadere la zona tra Pievepelago e Riolunato

L’area sopra la storica via Vandelli tra i comuni di Pieve e Riolunato

L’area sopra la storica via Vandelli tra i comuni di Pieve e Riolunato

Riolunato (Modena), 7 settembre 2016 - Un rave party in mezzo alla natura, nell’alto Appennino modenese. Un evento in grado di attirare migliaia di persone dall’Italia e dall’estero, che i promotori hanno organizzato proprio sopra la storica via Vandelli, tra i comuni di Pievepelago e Riolunato, nella spettacolare cornice protetta del monte Rovinoso e del lago Cavo. Il rave in questione, ‘Utopia Valley Festival, Underground e Psychedelic Culture’, si dovrebbe svolgere dal 14 al 18 settembre prossimi, ed è stato pubblicizzato sul social network Facebook con un evento pubblico. Una pagina ad hoc, con tanto di foto del luogo scelto dagli organizzatori, al quale sono state invitate già migliaia di persone, e oltre un migliaio hanno già aderito. Molti dall’Italia, un po’ da tutte le regioni. E molti anche dall’estero, come Zurigo e Golfo Persico.

Eventi (un rave simile era stato organizzato lo scorso anno in Fondovalle Panaro, nel comune di Pavullo) che, dato anche l’alto numero di partecipanti, portano sempre con sè valanghe di polemiche, sia per i possibili abusi di alcol e sostanze stupefacenti connessi, sia per il disturbo che possono arrecare a residenti più o meno vicini, sia e soprattutto per l’impatto ambientale che possono avere. Aspetto, quest’ultimo, che interessa in particolare la location scelta per l’Utopia Festival dei prossimi giorni. Tanto che qualcuno, come gli organizzatori stessi lamentano nella pagina Facebook dedicata all’evento, ha già segnalato il rave alle autorità competenti, denunciando le problematiche legate sia alla pericolosità della droga, sia all’impatto su ambiente e fauna che musica e affollamento potrebbero provocare. Nei Comuni interessati, Pievepelago e Riolunato, nessuno era al corrente dell’evento. La segnalazione ha colto tutti di sorpresa.

E nessuno pare aver rilasciato autorizzazioni di alcun tipo. Le forze dell’ordine sono state comunque informate, e sono in corso tutti gli accertamenti. È comunque difficile pensare che eventi di questo tipo possano essere autorizzati. La zona scelta, peraltro, sembra ricadere nell’area ‘SIC e ZPS Alpesigola Sasso Tignoso’, ossia un sito di importanza comunitaria e una zona di protezione speciale dell’avifauna. Una zona protetta quindi, disciplinata da regole ad hoc. Se per campeggiare in montagna occorre un’autorizzazione rilasciata dal Comune, per campeggiare in zona SIC e ZPS serve una valutazione d’incidenza che deve essere richiesta ad enti superiori (fino a poco fa la Provincia). Lo scorso anno la comunità degli Elfi, che pure aveva alla base una filosofia basata sul rispetto della natura, fu sanzionata proprio perché aveva organizzato il raduno Rainbow in questa zona senza le necessarie autorizzazioni. Tornando al rave del 14 settembre sul monte Rovinoso, è quindi probabile, considerando che l’evento è già stato segnalato alle autorità competenti, che gli organizzatori preferiscano spostarlo in un’altra location.