Riciclo vetro, salvi ambiente e posti di lavoro

San Cesario, il Gruppo Sibelco inaugura il nuovo impianto in via Verdi: "Raggiunta l’eccellenza in tecnologia e sicurezza"

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Scongiurato il danno ambientale, salvati i posti di lavoro. Il Gruppo Sibelco ha inaugurato ieri mattina in via Verdi il nuovo impianto di riciclo del vetro a San Cesario, cerimonia a sugello di una complessa opera di recupero che ha trasformato, come spiegano dall’azienda, "il sito in un’eccellenza nel settore, garantendo contestualmente la continuità del proprio di lavoro a più di 30 lavoratori locali". L’azienda precedente faceva riciclo di vetro, ma la tipologia di attività l’ha portata nel tempo ad accumulare enormi cataste di semilavorati: il mancato recupero del materiale ha determinato problemi di dispersione e quindi di inquinamento lamentati dalla comunità che vive nella zona. Dopo l’acquisizione del sito nel gennaio 2020, Sibelco – gruppo fondato nel 1872, multinazionale con attività in 31 paesi, 114 siti produttivi e circa 5300 persone - si è impegnata nel recupero delle cosiddette ‘colline lucenti’, gli accumuli appunto di circa 50 mila tonnellate di materiale vetroso, visibili dall’Autosole. I lavori di svuotamento, bonifica e sanificazione del sito di stoccaggio – a spese dell’azienda - si sono conclusi con successo nel luglio 2020. Da allora sono iniziati i lavori per la costruzione del nuovo impianto di lavorazione dei rottami di vetro che si sono appena conclusi. "Eccellenza nella qualità di produzione, tecnologia all’avanguardia e grande attenzione alla sicurezza del lavoro e alla salvaguardia dell’ambiente: queste sono state le linee guida del processo di rinnovamento che è stato portato avanti da noi in concerto con Regione, Comune, Provincia e Arpae nel corso degli ultimi 18 mesi", ha sottolineato Nicola Dalmasso, amministratore delegato di Sibelco green solutions. Il gruppo industriale dispone di un ampio portafoglio multi-minerale (in particolare silice, feldspati, argille e olivina) e opera in un’ampia gamma di settori: dal vetro alla ceramica, dai materiali da costruzione ai rivestimenti e polimeri, alla purificazione dell’acqua.

All’inaugurazione era presente tra gli altri il presidente della Regione Stefano Bonaccini: "E’ stato un investimento straordinario. E’ la dimostrazione che, al di là della demagogia e dei populismi, ambiente e lavoro non sono in competizione tra loro, ma possono viaggiare insieme per il bene delle comunità". Soddisfatto per l’operazione il sindaco di San Cesario Francesco Zuffi: "Siamo arrivati al punto finale di un percorso che ci ha permesso di risolvere un problema annoso, che aveva caratterizzato il nostro territorio in negativo. Oggi il nodo è stato sciolto, si apre questa nuova realtà che segna un cambio di passo in termini di impatto ambientale sulla comunità e sul fronte dell’economia circolare". Sospiro di sollievo anche sul fronte occupazionale: "Il fallimento precedente metteva a rischio trenta posti di lavoro, nelle trattative durante la transizione siamo riusciti a convincere Sibelco che si è dimostrata responsabile e disponibile ad acquisire le maestranze". Risultato? "Ci sarà la possibilità di conservare i posti di lavoro precedenti e adesso con il nuovo sito sarà anche potenzialmente possibile aumentarli".

Gianpaolo Annese