"Riconfermerò buona parte della mia giunta"

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"È stata una giornata di lavoro ordinaria, impegnativa come tutte le altre, abbiamo tante cose da fare non ci si può fermare!". Dunque neanche un giorno di vacanza per Enrico Diacci, rieletto sindaco di Novi dopo le lezioni amministrative di domenica, che lo hanno confermato alla guida della comunità di Novi, Rovereto e Sant’Antonio Mercadello per altri cinque anni, battendo con il 55,61% di preferenze il suo avversario, Marco Ferrari espressione di un’alleanza del centrosinistra. Lunedì sera, dopo i festeggiamenti, come prima uscita ‘formale’ da sindaco riconfermato si è recato a Sant’Antonio in Mercadello per partecipare alla celebrazione del Santo patrono, "proprio come è accaduto cinque anni fa quando sono stato eletto la prima volta". Secondo le preferenze espresse dagli elettori, i consiglieri eletti per ‘Noi lista civica’ dovrebbero essere Massimiliano Borsari (il più votato con 151 voti, e il più giovane, 22 anni), Davide Dotti, Susanna Bacchelli, Elisa Casarini, Marzia Diacci, Alessandro Fracavallo, Matteo Zanardi, Annalisa Paltrinieri, Claudio Tioli, Mauro Fabbri e Alves Silvestri. Tra questi vi sono i componenti della Giunta del passato mandato: Mauro Fabbri, Susanna Bacchelli, Alessandro Fracavallo, Elisa Casarini e Annalisa Paltrinieri. In merito al ‘toto’ Giunta, Diacci non si sbottona e preferisce definirsi ‘possibilista’: "Insieme a tutti i componenti della lista civica - afferma il primo cittadino - stiamo ragionando sui nomi degli assessori. E’ ancora presto per trarre delle conclusioni, in quanto siamo in una fase puramente riflessiva". Una certezza riguarda la riconferma del ruolo di vicesindaco in capo a Mauro Fabbri che, potenzialmente, rivestirà la medesima delega in tema di Sviluppo economico e Bilancio. "Stiamo valutando - prosegue Diacci – sono tanti sono i fattori da prendere in considerazione. Posso solo dire che larga parte della Giunta che mi ha accompagnato nei precedenti cinque anni sarà riconfermata; d’altronde il motto della campagna elettorale era ‘A metà strada’, il che significa che quello che è stato compiuto è solo una parte del percorso e che ora dovrà essere completato. Gli assessori con i quali ho fatto questa prima parte del cammino sono in consiglio comunale e possono essere chiamati a fare di nuovo parte della Giunta". Diacci non esclude una sorta di Giunta ‘dinamica’: "Potrebbe esserci anche una sorta di staffetta ossia di passaggio di testimone tra assessori, tenuto conto che nel 2024 cambieranno i sindaci di Carpi, Soliera e Campogalliano dunque potrebbe anche per noi modifiche in ruoli importanti, magari dando spazio a giovani".

Maria Silvia cabri