Riecco la biciclettata arcobaleno: il ricavato agli alluvionati

Appuntamento il 4 giugno davanti al municipio di Bastiglia.

Riecco la biciclettata  arcobaleno: il ricavato  agli alluvionati
Riecco la biciclettata arcobaleno: il ricavato agli alluvionati

Si ripeterà anche quest’anno, toccando tutti i centri dei comuni dell’Unione Terre del Sorbara, la Rainbow Bike (la "biciclettata arcobaleno"), arrivata alla sua terza edizione e presentata ieri a Castelfranco Emilia. L’appuntamento è alle 8 del mattino di domenica 4 giugno davanti al municipio di Bastiglia, poi da qui i partecipanti toccheranno Bomporto, Ravarino, Nonantola, Castelfranco e infine San Cesario, dove alle 13 ci sarà un pranzo all’oratorio. L’iniziativa è aperta a tutti (ci si può aggregare anche senza percorrere tutte le tappe) e non occorrono iscrizioni. La manifestazione è organizzata da Arcigay Modena e Agedo Bologna, in collaborazione con l’Unione dei Comuni "Terre del Sorbara". Elisa Fraulini, presidente del gruppo Donne di Arcigay Modena, spiega: "Siamo partiti a organizzare questa manifestazione nel 2021, dopo la pandemia, ed eravamo in una ventina. L’anno scorso siamo stati un centinaio e quest’anno puntiamo a crescere ancora. Tra le novità dell’edizione 2023 c’è che abbiamo uno sponsor, STI Freight Management, che ci consentirà di produrre gadget che verranno dati a tutti i partecipanti. Inoltre, metteremo in vendita dei gadget realizzati dalle ospiti della casa protetta di Ravarino, con offerta minima di 5 euro. L’intero ricavato, che inizialmente doveva essere per la nostra associazione, sarà invece devoluto alle popolazioni alluvionate della Romagna". La stessa Fraulini, inoltre, ha evidenziato che l’Italia, secondo il rapporto di Ilga Europe, è "fanalino di coda tra i paesi fondatori dell’Unione Europea" per il rispetto dei diritti delle persone omosessuali. Presente alla conferenza di presentazione anche l’assessora alle politiche di genere Rita Barbieri, che ha aggiunto: "Come Castelfranco e Unione del Sorbara sosteniamo con convinzione questa manifestazione perché crediamo nel valore delle differenze e per l’idea di città accogliente che abbiamo in mente".

m.ped.