"Riparare il semaforo è uno spreco Si faccia subito l’attesa rotatoria"

Formigine, Romani e Messori incalzano l’amministrazione. La replica: "Non è possibile. anticipare i tempi del cantiere"

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"La riparazione del semaforo è un inutile spreco: il Comune anticipi i lavori per la realizzazione della rotatoria", è la richiesta di Davide Romani, consigliere comunale della Lega e Marina Messori, consigliera comunale di Fratelli d’Italia. L’istanza dei due consiglieri d’opposizione arriva dopo la nota del Comune in cui si spiegava che il semaforo di Corlo è stato danneggiato a seguito del violento temporale di giovedì 7 luglio e che, a causa della difficoltà nell’approvvigionamento delle componenti elettriche per la riparazione dell’apparecchio semaforico, il ripristino sarebbe avvenuto entro un mese. Nelle stessa nota, l’amministrazione ha fatto poi sapere che è stato predisposto un piano comunale per il riassetto delle mobilità di Corlo, che verrà sviluppato tra il 2022 ed il 2023 e che, tra l’altro, prevede la sostituzione del semaforo con una rotatoria. I due consiglieri così invitano l’Amministrazione a rivedere i progetti viabilistici nella frazione, chiedendo di anticipare i lavori previsti a Corlo, dando priorità proprio all’intersezione tra via Radici in Piano e via Battezzate. "In un momento di crisi come quello attuale sprecare risorse che potrebbero essere investite in altro modo sarebbe assurdo" scrivono Lega e Fratelli d’Italia. Per i partiti d’opposizione, la riparazione del semaforo è uno sperpero di risorse perché "il danno è esteso, questione che comporterà non solo un allungamento dei tempi di ripristino, ma anche un investimento cospicuo che ci pare inutile, considerato che l’impianto non dovrebbe rimanere in funzione per più di un anno e mezzo". Per i consiglieri dunque anticipare gli interventi previsti dal Piano per il riassetto della mobilità significherebbe "non doversi accollarsi una spesa superflua". Ma l’amministrazione comunale fa sapere che non si è nelle condizioni di anticipare la realizzazione dell’intersezione a rotatoria "poiché le aree necessarie sul lato est saranno cedute, e quindi in disponibilità del Comune, nell’ambito del progetto di recupero del fabbricato privato denominato ’ex mulino di Corlo’, i cui lavori dovrebbero prendere l’avvio in settembre".

Ylenia Rocco