Il volontario della Croce Rossa che ha salvato la donna
Sassuolo (Modena), 19 dicembre 2022 - Un giovanissimo volontario della Croce Rossa, 18 anni, ha salvato una signora che stava soffocando in un bar. Lieto fine, ieri mattina, in centro a Sassuolo. Le ‘manovre di Heimlich’ e la presenza provvidenziale della Cri, in piazza Garibaldi, hanno evitato il peggio ad una signora che, facendo colazione, non riusciva più a respirare per un boccone di brioche che le era andato di traverso. Fortunatamente, proprio in piazza era presente, come sempre in queste domeniche pre-natalizie, un equipaggio della Croce Rossa: al presidio dei volontari, impegnati a misurare la pressione a chi ne faceva richiesta, si è presentato un signore spaventato che ha raccontato il dramma che si stava consumando a pochi metri di distanza, in uno dei bar.
Si è subito messa in moto la macchina dei soccorsi: mentre uno dei volontari ha preso contatto con l’equipaggio in servizio Emergenza, un altro volontario, il 18enne Mattia, si è precipitato dalla signora che non riusciva a respirare.
Il giovane ha posto in essere subito le prime operazioni di disostruzione, passando poi, visto che il boccone non ne voleva sapere di uscire, alle già citate manovre di Heimlich (compressioni allo stomaco) che hanno fatto in modo che la signora riuscisse ad espellere il pezzo di brioche che la stava soffocando. Paura ma poi tutto si è risolto per il meglio grazie al tempestivo intervento di Mattia, che ha permesso alla signora di ricominciare a respirare regolarmente. "Alla signora – scrivono i vertici del comitato sassolese della Croce Rossa – che sicuramente ha passato un brutto spavento vanno i migliori auguri, mentre a Mattia vanno le congratulazioni per il pronto intervento, perfettamente riuscito".
La sezione sassolese della Croce Rossa – che a luglio festeggia i 30 anni di attività sul territorio – effettua da tempo corsi di Primo Soccorso e svolge un ruolo attivo nella formazione della popolazione. Prendendo spunto da questa vicenda, la Cri ne approfitta per ricordare quanto sia importante, per i volontari ma non solo, apprendere le nozioni di base da far valere in circostanze di emergenza in cui un cittadino qualunque si possa trovare in attesa del soccorso sanitario. "E’ importante – scrive la CRI sassolese – conoscere alcune nozioni base, perché tutti possiamo salvare una vita".