Modena, lite a colpi di bottiglia. Ragazza finisce in ospedale

All’alba di domenica in viale Monte Kosica: ferita 26enne

L'ambulanza sul posto

L'ambulanza sul posto

Modena, 23 aprile 2018 - Si sono affrontati nel parcheggio colpendosi con cocci di bottiglia, pare dopo una serata particolarmente ‘alcolica’ e forse a seguito di qualche battuta di troppo. Quel che è certo è che una ragazza di 26 anni è rimasta ferita ad un braccio, a causa dei tagli inferti con i vetri ed è stata trasportata al Policlinico. Dopo essere stata medicata, è stata dimessa con quindici giorni di prognosi.

L’area compresa tra Novi Sad e Stadio si conferma sempre pià zona franca: se non si tratta di spaccio o prostituzione, sono le liti accese a far da padrone. Il diverbio tra tre italiani e tre stranieri, pare moldavi, si è verificato infatti in viale Monte Kosica intorno alle 6 di ieri mattina, poco distante dall’ingresso del locale Baluardo, a quell’ora chiuso.

Non si sa se i due gruppi si conoscessero; ma all’improvviso, forse per alcune avances nei confronti delle ragazze o, non è eslcuso, per questioni di alcol – erano tutti piuttosto alticci - è nata un’accesa discussione. Sono così partiti gli insulti e - subito dopo - le botte. La giovane, che si è trovata al centro della lite - è stata percossa da uno dei giovani e colpita al braccio con una bottiglia di birra. I cocci le hanno procurato diversi tagli tanto che la 26nne si è vista costretta a ricorrere alle cure ospedaliere.

La giovane, infatti, è stata medicata al pronto soccorso del Policlinico e subito dimessa con una prognosi di 15 giorni per le diverse ferite riportate al braccio. Sul posto sono accorse le volanti della polizia, chiamate da alcune persone presenti al momento della lite. Infatti nel parcheggio della discoteca c’era ancora qualche vettura posteggiata.

Quando la polizia è giunta sul posto, però, pare che alcune delle persone coinvolte si fossero già allontanate. Nessuno, a parte la ragazza, sarebbe rimasto ferito. La 26enne, invece, trovata ancora sanguinante e spaventata, è stata nel frattempo trasportata in ospedale. Le indagini su quanto accaduto sono ora in corso per stabilire anche cosa abbia scatenato la lite tra i due gruppi di giovani.

Intanto proseguono gli accertamenti da parte delle forze dell’ordine nella zona, soprattutto al Novi Sad dove, anche venerdì un ragazzino ha allertato le forze dell’ordine dopo essere stato - a suo dire - schiaffeggiato e rapinato del telefonino da un gruppo di giovani stranieri.

Sul posto si sono portati i carabinieri che, attraverso blitz e continui controlli, tengono comunque monitorata la zona, al centro di sempre più numerosi episodi di criminalità.