Rita Minozzi e Lorenzo Portioli, il matrimonio dopo la trincea Covid

Lei infermiera modenese, lui tecnico di radiologia reggiano. La pandemia ha cancellato il sogno tre volte, si sposano il 4 luglio in piazza Grande a Modena

Rita Minozzi e Lorenzo Portioli in sella alle loro Harley-Davidson

Rita Minozzi e Lorenzo Portioli in sella alle loro Harley-Davidson

Modena, 11 giugno 2021 - Il matrimonio rinviato tre volte. La guerra contro il virus, combattuta nella trincea degli ospedali. La grande passione per le Harley-Davidson. L’ultimo anno è stato una vera e propria girandola per una coppia di promessi sposi, Rita Minozzi e Lorenzo Portioli, lei infermiera modenese, lui tecnico di radiologia reggiano. I due dovevano coronare il loro ’fulmineo’ sogno d’amore – quando si sono conosciuti hanno subito deciso di diventare marito e moglie – nel marzo 2020. Avevano progettato un matrimonio da sogno: su una spiaggia, ai Caraibi, con collane di fiori e un magnifico tramonto sullo sfondo. Il Covid, però, ha cambiato il mondo e le loro vite. E non solo perché ha fatto ’appassire’ i fiori d’arancio, ma anche perché ha gettato i due nel mezzo di una guerra combattuta, ogni giorno, in ospedale. "Solo quando abbiamo iniziato a vaccinare ho visto la luce", racconta Rita. Ora la coppia è finalmente pronta a scambiarsi le fedi: lo faranno il 4 luglio in Piazza Grande, a Modena. A gioire con loro, gli amici di sempre, motociclisti di razza che condividono con loro la bruciante passione per le Harley.

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Rita Minozzi e Lorenzo Portioli
Rita Minozzi e Lorenzo Portioli