Rogo a Pozza, lavoro senza sosta Ridotte in cenere 1500 rotoballe

Maranello, il titolare: "Avrebbero sfamato i bovini per un anno"

Sono proseguite per tutta la giornata di ieri le operazioni dei vigili del fuoco per mettere sotto controllo l’incendio divampato nel tardo pomeriggio di martedì all’esterno di un’azienda agricola di Pozza di Maranello in via Frattini; un rogo che ha incenerito in pochi minuti 1500 balle di fieno. Un danno consistente per il titolare dell’attività, Jonathan Bignoni che anche ieri mattina ha assistito al lavoro dei pompieri. "Devo ancora quantificare il danno subito ma so solo che è ingente – spiega il giovane imprenditore – erano balle di fieno e paglia, servivano per nutrire i bovini per un anno intero; è importante comunque che i vigili del fuoco siano riusciti a contenere l’incendio prima che raggiungesse le abitazioni e che nessuno si sia fatto male". Una volta scongiurato il peggio il lavoro dei pompieri è proseguito senza sosta; occorreva infatti smassare il fieno e domare gli ultimi focolai ancora accesi e pericolosissimi se non tenuti sotto controllo. Sulle cause del rogo sono in corso accertamenti, non si esclude nemmeno il dolo dopo che qualcuno avrebbe visto, anche se il condizionale è d’obbligo, allontanarsi di corsa dal luogo alcuni ragazzini. "Io non so nulla – aggiunge Bignoni – attendo le conclusioni di chi sta svolgendo gli accertamenti"

Emanuela Zanasi