MAGGIO 2010: no alle case sul quel campo da calcio. Settembre 2019: inaugurata un’area pubblica a disposizione del quartiere, tra sport e mercatino bio nello stesso spazio. Nove anni dopo, con il taglio del nastro che è avvenuto ieri, alla Sacca, e più precisamente in via don Elio Monari, si è chiusa una vicenda nata sotto forma di urbanistica ‘contesa’ e terminata con un progetto che ha visto i cittadini in prima linea nel decidere il futuro di uno spazio del proprio quartiere. Lì dove la seconda giunta Pighi aveva ipotizzato la costruzione di sessantaquattro alloggi residenziali, poi stoppata dalla sollevazione popolare che ha dato luogo ad un percorso partecipato, ieri il sindaco Gian Carlo Muzzarelli (insieme agli assessori Andrea Bosi, Grazia Baracchi, Alessandra Filippi e Debora Ferrari) ha sancito la rinnovata destinazione del Cesana. Ora l’area in questione ospita, sul fronte strada, uno spazio dedicato ai mercatini rionali, dove si potranno acquistare prodotti bio, mentre il vecchio campo da calcio a undici è stato sostituito da un altro campo, a sette e in materiale sintetico, che la società sportiva ‘Cittadella via San Paolo’ (il gestore) utilizzerà per proporre attività sportive dedicate ai più giovani, nelle quali saranno coinvolti anche i genitori. I lavori per la riconversione del campo da calcio tradizionale di via don Elio Monari sono iniziati lo scorso aprile.
L’INTERVENTO è consistito nella realizzazione di un campo da calcio a sette in materiale sintetico, che ha sostituito appunto quello tradizionale, con un nuovo impianto di illuminazione e la ristrutturazione della tribuna esistente. Sul fronte strada, dopo l’eliminazione di alcune delle reti protettive, sono stati ridefiniti gli spazi con la realizzazione di parcheggi, di un percorso pedonale e di un’area per i mercatini rionali e altre iniziative di tipo aggregativo con una superficie complessiva di circa 830 metri quadrati. Il materiale di scavo derivante dalla costruzione dell’area per i mercatini e del campetto è stato utilizzato per creare una sorta di anfiteatro, già sagomato e da completare solo con l’erba di finitura. Lo spazio restante è stato dedicato a verde multifunzione e a un’area, sempre a verde e di circa 450 metri quadrati, destinata ad attività ricreative e a giochi per bambini. L’intervento, del valore complessivo di 250 mila euro, è eseguito dalla ditta Co.Ve.Ma.