Samantha Migliore e il ritocco fatale al seno, si indaga sulla sostanza killer

Maranello, dubbi su silicone e anestetico per la morte della 35enne durante un ritocco estetico

Samantha Migliore felice nel giorno del suo metrimonio

Samantha Migliore felice nel giorno del suo metrimonio

Maranello (Modena), 25 aprile 2022 - Quale sostanza o ‘procedura’ si è rivelata fatale per Samantha Migliore, la mamma 35enne di Maranello morta lo scorso giovedì dopo una iniezione per un ritocco estetico al senola morte della

Solo l’autopsia, in programma domani mattina potrà dire con certezza cosa abbia stroncato la vita della donna, sopravvissuta due anni fa ad un colpo di pistola alla testa, sparato dall’ex compagno. Il marito, Antonio Bevilacqua aveva spiegato di aver notato anestetico e forse siringhe colme di silicone accanto alla moglie. A portare i prodotti nell’abitazione della vittima, l’unica indagata per il decesso della donna: Pamela Andress, transessuale di origini brasiliane, iscritta nel registro degli indagati per morte come conseguenza di altro reato, omissione di soccorso ed esercizio abusivo della professione sanitaria.

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I carabinieri potrebbero aver già sequestrato elementi importanti. Domani la procura nominerà i consulenti, dopo di che l’esame autoptico prenderà il via. Sarà fondamentale stabilire se Samantha sia deceduta a causa di uno schock anafilattico ‘innescato’ dal prodotto o a causa di un embolo: patologie ipotizzate dai sanitari intervenuti sul posto e che per oltre un’ora hanno cercato di rianimare la 35enne. Andress – volto noto di internet e specializzata nella pianificazione di eventi e sfilate nel mondo transgender – ha confermato di non avere alcun titolo o abilitazione per effettuare trattamenti estetici ma di aver fatto qualche ‘ritocco’ alle conoscenti, come Samantha.

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