
Gli incidenti che hanno preceduto il derby fra Modena e Mantova giocato sabato 1 febbraio allo stadio Braglia hanno portato...
Gli incidenti che hanno preceduto il derby fra Modena e Mantova giocato sabato 1 febbraio allo stadio Braglia hanno portato alla denuncia all’autorità giudiziaria e all’emanazione di dieci provvedimenti di Daspo (prevenzione del divieto di accedere alle manifestazioni sportive) per altrettanti tifosi gialloblù. Prima dell’inizio dell’incontro, spiega in una nota la questura, una cinquantina circa di tifosi modenesi, la maggior parte dei quali a volto coperto e armati di aste e bastoni, avevano raggiunto, all’altezza del cavalcavia Cialdini, la recinzione della linea ferroviaria dove stava transitando un treno regionale con a bordo i tifosi del Mantova, lanciando oggetti contundenti in direzione del convoglio.
Gli ultras mantovani, accortisi della presenza dei sostenitori avversari, avevano fermato il treno azionando il dispositivo di frenata d’emergenza e, una volta scesi, si erano diretti verso i modenesi dando inizio ad un breve ma fitta sassaiola con lancio di fumogeni tra le due fazioni. Solo il tempestivo intervento delle forze di Polizia permetteva che la situazione non degenerasse: gli agenti, infatti, riuscivano a far disperdere i facinorosi evitando il contatto tra i due gruppi, sia in quell’occasione sia successivamente in via Dogali, dove i tifosi canarini avevano cercato nuovamente lo scontro.
L’attività d’indagine ha permesso, grazie anche all’analisi del copioso materiale realizzato dalla polizia scientifica e dalle immagini della videosorveglianza cittadina, di identificare e denunciare dieci sostenitori del Modena di età compresa tra i 20 e i 51 anni, per i reati di lancio di materiale pericoloso e possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive. Il questore di Modena ha così emesso la misura del Daspo della durata di 3 anni nei confronti di nove ultras e della durata di 6 anni per un tifoso, già destinatario in passato di Daspo. Al vaglio sono invece le posizioni e le responsabilità dei tifosi del Mantova, i quali durante il viaggio di andata e quello di ritorno hanno gravemente danneggiato i treni che li ospitavano, atti per i quali Trenitalia-Tper ha presentato una denuncia formale alla Polizia Ferroviaria: da segnalare numerosi atti vandalici con rifiuti e decine di bottiglie e lattine di birra vuote abbandonate sui sedili, nei corridoi, nei vani portabagagli, pavimenti imbrattati e toilette intasate, oltre al tentativo di scontro coi tifosi del Modena tirando il freno d’emergenza.
Davide Setti