Nel tentativo di evitare il controllo, sabato pomeriggio ha scagliato la bicicletta contro la pattuglia dei carabinieri, danneggiando anche l’auto di servizio. Il giovane, marocchino, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento appunto. L’episodio è avvenuto in Via dell’Autodromo. Il giovane, alla vista della pattuglia, nel tentativo di evitare di essere sottoposto a controllo e identificazione ha scagliato la bicicletta contro l’autoradio, danneggiandola, per poi tentare la fuga a piedi. Dopo un breve inseguimento, i militari sono riusciti a bloccare lo straniero in via Emilia Ovest. L’uomo ha tentato nuovamente di opporre resistenza, scagliandosi contro i militari e colpendoli con calci e pugni al fine di guadagnarsi la fuga. Lo straniero è stato arrestato e ieri processato per direttissima. Nei suoi confronti il giudice ha disposto per il ragazzo, clandestino senza fissa dimora il nullaosta all’espulsione dal territorio dello stato come richiesto dalla pubblica accusa. In manette sabato sera anche un 20enne accusato di evasione. I carabinieri, infatti, nel corso dei controlli delle persone sottoposte a misure restrittive della liberà personale hanno sorpreso il ragazzo all’esterno della propria abitazione. Il 20enne era sottoposto ai domiciliari poiché indagato per una rapina commessa nel luglio scorso in provincia di Rimini.