Scavi in piazza, riaffiora un cimitero sepolto

Ossa umane trovate durante i lavori, verifiche della Soprintendenza. Menani: "Presto rimosse, il cantiere rispetterà i tempi previsti"

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Ossa umane trovate durante i lavori in piazza Martiri, davanti al duomo di san Giorgio. I lavori però, fanno subito sapere dal Comune, andranno avanti "come da programma". Il ritrovamento, sottolinea Menani che ha parlato col direttore dei lavori, "non ci ha sorpreso perché in passato era consuetudine utilizzare i terreni vicini alle chiese per seppellire i defunti. Eravamo preparati, i corpi ritrovati sono sicuramente precedenti all’ultima guerra, ma non così antichi da rappresentare reperti archeologici tali da bloccare i lavori. Nel giro di pochi giorni le ossa saranno rimosse, con tutti gli accorgimenti necessari per rispettare i defunti sepolti, e i lavori potranno ripartire seguendo il crono programma stabilito". Anche dalla Soprintendenza fanno sapere che gli scavi si stanno svolgendo sotto la direzione tecnico scientifica e sono in corso studi e approfondimenti che a tempo debito saranno comunicati ai cittadini. La scoperta diventa l’occasione per fare il punto dei lavori. Dopo la sosta obbligata dovuta al lockdown il cantiere per la riqualificazione di piazza Martiri ha ripreso con le operazioni, eseguite da Hera, degli scavi per la posa delle nuove condutture dei sotto servizi. Il calendario, evidentemente variato rispetto a quanto stabilito prima dell’emergenza, prevede il termine dei lavori preliminari nella zona sud di piazza Martiri Partigiani, dal ‘cannocchiale’ a via Cavallotti, entro la seconda metà di giugno. "Non appena Hera avrà terminato questo tratto di piazza – prosegue Menani – si sposterà nella parte nord per realizzare anche in quella porzione di piazza i sotto servizi. Nella zona sud, invece, inizieranno i lavori di ripavimentazione vera e propria a cura della ditta a cui è stato aggiudicato l’appalto a febbraio. Durante tutta la durata dei lavori sarà sempre garantito l’accesso alle attività commerciali attraverso un sistema di scivoli e camminamenti". Obiettivo del programma è concludere tutto l’anello della piazza "inderogabilmente entro fine settembre, realizzando i nuovi marciapiedi pedonali allargati e il tratto di piazza percorribile dalle auto, per poi arrestare i lavori in occasione delle Fiere d’Ottobre e terminare la parte centrale della piazza a partire dai primi mesi del 2021". Con lo stop imposto dall’emergenza Covid, conclude il sindaco, "abbiamo a lungo valutato l’opportunità di fermare tutto e riprendere direttamente l’anno prossimo, ma questo avrebbe comportato un contenzioso con la ditta aggiudicatrice". Per questo motivo "abbiamo deciso di procedere, in accordo con le associazioni di categoria, per poter fare in modo che almeno l’anello della piazza possa essere rinnovato entro l’avvio delle Fiere d’Ottobre".

Il rifacimento della parte centrale della piazza, poi, riprenderà a iniziative terminate per poter arrivare, nei primi mesi del 2021, "ad avere finalmente una nuova piazza Martiri Partigiani. Purtroppo i disagi ci saranno ma è un sacrificio indispensabile".

Gianpaolo Annese