Schianto in moto, muore il comandante Mosto

Fiorano sotto choc per la perdita del luogotenente che guidava la stazione dei carabinieri. Tremendo schianto con un’auto a Castellarano

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Aveva lasciato la caserma di Fiorano per tornare a casa, in famiglia.

Ma il luogotenente dei carabinieri Lorenzo Mosto, 57 anni – comandante di stazione, sposato, due figli di 30 e 28 anni – sulla strada del ritorno, verso le 14, a poche centinaia di metri dalla sua abitazione a Castellarano, nel Reggiano, è andato incontro a un tragico destino.

In sella alla sua moto si è scontrato – sulla provinciale 486, all’altezza del quartiere artigianale – con un’auto che lo precedeva, direzione collina.

Entrambi i mezzi sono usciti di strada e e hanno terminato la loro corsa tra la scarpata del Secchia e una strada bianca.

I due occupanti dell’auto se la sono cavata con ferite di lieve entità: sono stati trasportati da un’ambulanza dell’Ema all’ospedale di Sassuolo. Il luogotenente, nonostante i reiterati tentativi di rianimazione, è invece spirato. Inutile anche l’arrivo dell’eliambulanza da Bologna.

La dinamica dell’incidente è ora al vaglio della Polizia locale dell’Unione Tresinaro Secchia, ma parlano i tanti detriti sparsi sull’asfalto: tra le ipotesi un tentativo di svolta della vettura che avrebbe urtato la moto ’catapultandola’ contro il guard-rail. Un impatto fatale. Sul posto, non appena si è diffusa la notizia, si sono radunati colleghi e amici della vittima.

E si è subito precipitato il sindaco di Castellarano, Giorgio Zanni, che conosceva il luogotenente "e il suo impegno attivo da cittadino e da carabiniere – racconta commosso – in tutte le iniziative che si svolgevano per la legalità. Tutta la comunità si stringe alla famiglia".

Il primo cittadino (e presidente della Provincia reggiana) nel pomeriggio non ha mancato di far visita alla moglie del luogotenente, Lidia Perri, dipendente del Comune di Castellarano, per rappresentare la vicinanza di tutto il paese.

Una tragedia che ha colpito anche l’intera provincia di Modena dove il luogotenente era stimato e da molti anni comandante della stazione di Fiorano. Sul luogo dell’incidente si è recato il tenente colonnello Paolo Bigi insieme ai colleghi di Modena. Incredulità per una tragedia che ha strappato Mosto all’affetto dei suoi cari e di tutta la comunità, che serviva con orgoglio.