Sci, sul Cimone impianti ’in azione’ "Riusciamo a garantire piste perfette"

Luciano Magnani: "E’ stata una stagione molto bella, non abbiamo mai chiuso"

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Una Pasqua così avanzata nella stagione, con gli impianti di sci aperti, non si ricordava da anni. Soddisfatto del risultato il Consorzio del Cimone, che così incrementerà le già positive presenze sinora registate. "Grazie alle favorevoli condizioni meteo, col freddo notturno e mattutino, oltre ad un po’ di neve fresca ad inizio mese – dicono al Consorzio – i nostri impianti saranno aperti anche a Pasqua e Pasquetta con promozioni sullo skipass con tariffe valide per sabato-domenica-lunedì per tutte le categorie (adulti, ragazzi e senior): ski-pass giornaliero festivo 30 euro, due giorni festivi consecutivi 50euro; tre giorni festivi consecutivi: solo 60 euro". "E’ stato un periodo ricco di soddisfazioni – dice Luciano Magnani presidente del Consorzio Cimone – e rispetto all’ultima stagione prima del coronavirus avremo un incremento superiore al 23%, con tantissimi nuovi sciatori. La clientela è prevalentemente di età dai 40 ai 70 anni, con l’80% composto da giovani. Se abbiamo questi risultati -prosegue Magnani- è solo merito dei passati investimenti per la realizzazione di impianti per la produzione neve che permette di garantire sempre una buona sciabilità sulle piste e i raccordi, grazie alla professionalità dei nostri operatori coordinati dal direttore. In tutta Italia quest’anno gli impianti hanno funzionato grazie agli impianti d’innevamento e se il Cimone ha usufruito di questo è grazie agli investimenti che la Regione ha erogato per le stazioni sciistiche. Rivolgo un appello: la Regione continui a credere nella montagna e predisporre nuovi investimenti per incrementare il sistema di produzione neve. Solo le stazioni che ne saranno ben dotati avranno un futuro e continueranno l’attività. Così si crea indotto per tutto quello che gravita attorno al sistema neve". g.p.