Scivola nel dirupo, muore un altro fungaiolo

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TUTTA l’aspettativa per la spensierata giornata da passare nei boschi della Garfagnana alla ricerca di funghi è sfumata all’improvviso. Erano le 10 di ieri e la passeggiata si è improvvisamente trasformata in tragedia per Pier Giorgio Braglia, classe 1936 di Sassuolo. L’uomo si trovava in compagnia di un amico nell’area boschiva di Valibone, al confine tra i comuni di Pieve Fosciana e Fosciandora, quando è precipitato lungo un dirupo per oltre trenta metri. Non è ancora chiaro se ciò si avvenuto per un improvviso malore o a causa della perdita di equilibrio dopo una scivolata. L’esito è stato, purtroppo fatale. Le gravi lesioni alla testa, all’osso del collo e i vari traumi toracici subiti nella caduta, non hanno lasciato alcuna speranza all’uomo, deceduto sul colpo.

Nessun testimone era presente al momento dell’incidente, anche se nello stesso tempo all’interno del bosco si trovavano altri cercatori di funghi. I due amici, infatti, si erano separati per seguire diverse direzioni di ricerca, fino a quando, giunto il momento di riunirsi, di Pier Giorgio si erano perse le tracce. L’amico, preoccupato, dopo una lunga perlustrazione del territorio, aiutato anche da un altro cercatore di funghi presente sul posto, si è trovato di fronte il corpo senza vita. I soccorsi sono scattati verso le 11.30. Sono arrivati i sanitari della Misericordia di Castelnuovo di Garfagnana con il medico del 118 a bordo e i carabinieri del comando compagnia di Castelnuovo di Garfagnana. Scattato l’allarme anche per i vigili del fuoco partiti dalla sede distaccata di Castelnuovo e per i tecnici del Soccorso Alpino toscano, stazione di Lucca, che hanno sopportato le azione del recupero, senza poter fare altro per l’uomo.

Dopo il recupero la salma è stata trasferita all’obitorio di Castelnuovo di Garfagnana, per essere restituita alla famiglia dopo l’esame del medico legale.

Fiorella Corti