"Scongiurare un altro lockdown"

"La situazione in terapia intensiva è ancora assolutamente sotto controllo e gestibile, sia sul piano quantitativo (occupiamo una minima parte dei posti letto a disposizione) e poi perché molti dei ricoverati non sono intubati e la loro condizione è migliore. Ma è chiaro che più cresce l’onda epidemica e più cresceranno i ricoverati e qualcuno di questi necessariamente sarà ricoverato anche in terapia intensiva. Bisogna agire tutti per contrastare questa seconda ondata".

Così l’assessore regionale alla Sanita Raffaele Donini.

"Per continuare ad erogare prestazioni sanitarie – ha concluso – dobbiamo abbassare l’onda, dobbiamo fare quello che è il nostro mestiere di tracciamento dei casi e raccomandare ai cittadini il senso di responsabilità. Non abbiamo altre armi a disposizione".