Scoperta truffa sul reddito di cittadinanza

Formigine, quattro persone vendevano auto, ma usufruivano del sussidio

Migration

Hanno venduto oltre 100 automobili eppure percepivano il reddito di cittadinanza. Truffa scoperta dalla polizia locale di Formigine nell’ambito dell’attività di controllo incrociato con l’ufficio tributi. Gli agenti guidati da Marcello Galloni è da un po’ che hanno posto l’attenzione sulle agenzie di pratiche auto del distretto ceramico. Dalle verifiche sulle transazioni dei veicoli negli ultimi tre anni, sono emersi quattro nominativi di senza fissa dimora che percepivano redditi di cittadinanza e contributi a sostegno del reddito da parte dei Comuni di residenza (non sono di Formigine), pur risultando titolari di attività commerciali con partita Iva per la vendita online e di svariate decine di veicoli (fino a 115). "I contributi come il reddito di cittadinanza – spiegano dal Comune di Formigine - vengono spesso erogati sulla base di autodichiarazioni, che sono tuttavia sistematicamente controllate da parte degli uffici competenti e, come in questo caso, con il supporto degli agenti di polizia locale". Gli agenti, grazie in particolare al nucleo Commercio, hanno svelato due attività sconosciute al fisco, una delle quali aveva dichiarato come sede della propria concessionaria un appartamento di una casa popolare, anche questo non a Formigine. Tutti sono stati segnalati all’Autorità giudiziaria, alla Camera di commercio e all’Agenzia delle entrate, oltre che all’agenzia proprietaria degli appartamenti delle residenze popolari.

g.a.