Scoperto un traffico di auto rubate e clonate

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AUTO rubate in Campania a cui era stata data una nuova identità ‘clonando’ due macchine che in questo momento stanno circolando sulle strade d’Inghilterra.

Gli agenti della Polizia municipale delle Terre d’Argine hanno scoperto un traffico illegale che ha portato alla denuncia di cinque persone per vari reati, dalla ricettazione alla truffa e uso di atto falso. Due Fiat 500 con targa inglese ma volante a sinistra, fermate alcuni mesi fa sulle strade della città, hanno insospettito gli agenti impegnati nei controlli su auto con targa straniera soprattutto da quando è stato introdotto il divieto, per i residenti in Italia da più di 60 giorni, di circolare sul territorio con auto immatricolate all’estero.

ALL’APPARENZA le auto risultavano perfettamente regolari, immatricolate in Inghilterra. Ma gli agenti si sono insospettiti e hanno effettuato un secondo controllo: passati sotto lampade a raggi ultravioletti e microscopi digitali, i libretti di circolazione hanno mostrato alcune imperfezioni tradendo la loro falsa natura.

Sono quindi scattate indagini dell’ ‘operazione clone’, che hanno permesso di ricostruire la storia delle due Fiat Cinquecento. Sono state rubate a Napoli due anni fa e sono arrivate a Carpi attraverso un rivenditore, residente nella Bassa, che risulta tra i cinque denunciati. Non si tratta di un concessionario ma di un privato che rivendeva auto a conoscenti, attraverso il ‘passaparola’. Qualcuno (non ancora identificato) si è occupato di falsificare i documenti delle auto clonandoli da due veicoli omologhi inglesi. I due conducenti, una donna e un uomo di 50 anni, hanno dichiarato di essere totalmente all’oscuro dell’origine delle auto ma devono rispondere di ricettazione. Infine

sono accusati anche due campani che avrebbero gestito il passaggio dei veicoli.