Scuola, lezioni e compiti via web «Non possiamo perdere tempo»

Alessandro Smerieri, docente al Meucci di Carpi: «Ci colleghiamo tutti la mattina alle 10 in punto» Anche i Comprensivi 2 e 4 di Sassuolo si organizzano: «Svolgiamo anche un ruolo sociale»

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Ore 10, lezione di lettere in collegamento skype. L’idea è di Alessandro Smerieri, docente dell’istituto Meucci di Carpi, città dove è scoppiato il contagio del Coronavirus. Per non rallentare troppo il programma Smerieri si è organizzato trasmettendo le lezioni via skype: ha preso accordi con i suoi studenti e alla stessa ora si collegano tutti dalle loro abitazioni e il professore inizia a spiegare, come se fosse una conference call aziendale. In alternativa registra le lezioni con whatsapp e le inoltra come audio messaggio. «Non sappiamo quanto durerà questa situazione di emergenza e gli studenti rischiano di perdere molte ore di lezione – spiega Smerieri – così mi è venuta l’idea di fare lezione utilizzando strumenti diffusi come skype o whatsapp. Non cominciamo la mattina alle 8, ma alle 10 va bene» Il metodo funziona, i ragazzi si collegano e professori di altre materie si stanno organizzando, anche su invito del preside Luigi Vaccari. «Ci auguriamo che tutto torni rapidamente alla normalità e in questa direzione vuole andare questo invito anche al fine di ridurre l’impatto causato alle attività didattiche in questi giorni di chiusura – scrive Vaccari – ogni docente è invitato a farlo utilizzando i metodi e gli strumenti che meglio conosce e sa utilizzare. Sappiamo solo che la scuola non è soltanto un luogo fisico ma un legame profondo e invisibile che si instaura tra chi insegna e chi apprende, proviamo tutti insieme a tenere annodato quel legame anche in questi giorni». Anche a Sassuolo l’istituto comprensivo 2 e il comprensivo 4 si stanno organizzando per distribuire materiale didattico attraverso il web. Niente lezioni in video conferenza ma semplicemente l’assegnazione di dispense e compiti a casa che verranno corretti dagli insegnanti e condivisi con gli alunni. «Siccome la scuola svolge un ruolo sociale abbiamo deciso di attivarci per rispondere a queste necessità – spiega la dirigente scolastica di Sassuolo 4 ovest Marzia Calvano – i docenti delle medie e così anche quelli della primaria tutti i giorni assegnano attività tramite classroom e registro elettronico e i compiti svolti vanno inviati ai docenti via mail. Sassuolo e’ un territorio in cui la quasi totalita’ dei genitori lavora e lasciare i figli a casa e’ un problema. Siccome la scuola svolge un ruolo sociale abbiamo deciso di attivarci, pur nei limiti delle nostre risorse tecnologiche, per rispondere a queste necessita».

Silvia Saracino