
Scuole, educazione alla legalità. Percorso formativo per i docenti
Fornire agli insegnanti una "cassetta degli attrezzi" utile a spiegare agli studenti il fenomeno delle mafie e a coinvolgerli nell’impegno collettivo per prevenire e contrastare la sua diffusione. È questo l’obiettivo del primo appuntamento con il laboratorio "Educare alla legalità", percorso formativo per docenti e comunità educante, in programma venerdì 15 marzo, dalle 15 alle 17 in Galleria Europa a partecipazione libera e gratuita.
Il laboratorio, che prevede un secondo appuntamento martedì 19 marzo, fa parte di "Conoscere per prevenire", ciclo di incontri sulla legalità e il contrasto alle mafie promosso dal Comune di Modena e curato da Avviso Pubblico con il sostegno del Centro studi e documentazione sulla legalità di UniMoRe.
Intitolato "Giovani, protagonisti della lotta alle mafie", l’incontro laboratoriale di venerdì è tenuto da Alberto Conci, professore e scrittore, e da Valeria Scafetta, giornalista e scrittrice, che uniscono le loro esperienze professionali e i loro approcci metodologici per fornire ai docenti strumenti utili a introdurre l’argomento della legalità e della lotta alle mafie con i loro studenti. Con il supporto di slide e di brevi video tratti da film e o da telegiornali si costruirà insieme una "cassetta degli attrezzi" che attinge a diverse fonti, prospettive e ricerche sul campo per studiare il fenomeno mafioso. L’incontro sarà introdotto da Andrea Bosi, assessore alle Politiche per la legalità del Comune di Modena e vicepresidente di Avviso Pubblico e di Fisu-Forum italiano sicurezza urbana.
Il percorso formativo "Educare alla legalità" propone un secondo laboratorio, martedì 19 marzo, di nuovo in Galleria Europa alle 15, intitolato "Chi è stato? Come diventare cittadini responsabili" che avrà come relatori l’ex magistrato Gherardo Colombo e lo scrittore e docente Fabio Caon.
"Conoscere per prevenire" fa parte delle molteplici azioni di prevenzione del rischio di infiltrazioni mafiose e di diffusione della cultura della legalità nelle quali l’amministrazione è impegnata da molti anni.
Ma non è finita qui. Il ciclo proseguirà venerdì 22 marzo con l’incontro dedicato a "La presenza mafiosa in Emilia Romagna. Da Aemilia a Perseverance e Radici. Quali azioni di contrasto?", alla quale intervengono anche il procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo e il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione Giuseppe Busia. L’ultimo appuntamento, "Scommesse sportive e gioco d’azzardo: dalla legislazione vigente alle attività di prevenzione" è in programma venerdì 12 aprile.
Il ciclo di conferenze è realizzato con i contributi del Fondo per la promozione della legalità che sostiene gli enti locali in iniziative per la promozione della legalità per rafforzare la democrazia locale.