"Scuole Ruini, lo scuolabus sarà puntuale"

Dopo le proteste dei giorni scorsi l’annuncio del Comune: "Il mezzo arriverà 5 minuti prima dell’orario d’uscita degli alunni"

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Il trasporto scolastico verrà prontamente ripristinato. Gli alunni della scuola secondaria F. Ruini, di Sassuolo, potranno partecipare regolarmente alle lezioni. I ritardi e le lunghe attese, alla fermata o tra i banchi, di questi primi giorni di scuola, non li coinvolgeranno ancora a lungo. Dal comune, infatti, fanno sapere che giovedì 22 settembre, il pullman attenderà gli scolari regolarmente davanti all’istituto alle 13.55 (la campanella suona alle 13.50). Consentendo loro di lasciare le aule, una volta terminate le attività didattiche. La lunga tratta Sassuolo – San Michele, che arriva fino alla Centrale elettrica del Pescale, quindi, non sarà più un problema per i bambini e i loro genitori. Questi ultimi, nel tentativo di sopperire al disservizio, notificato sabato scorso, hanno da subito tentato di organizzarsi. Del gruppetto di 40 alunni, soliti ad usufruire dello scuolabus, infatti, in questi giorni, solo una decina è stata sottoposta alla vigilanza e alla gestione del personale Ata, durante i periodi di attesa incriminati. Questo sforzo provvisorio, però, non poteva essere protratto per tutto l’anno. E fortunatamente le istituzioni si sono attivate per trovare una soluzione. L’orario definitivo del trasporto scolastico, riguardante tutte le tratte e le scuole della città, entrerà in vigore nella giornata di lunedì 26 settembre. Le modifiche attuate, in questi primi giorni di ripresa delle attività, garantiranno un servizio in grado di rispondere a tutte le necessità emerse. Le presunte difficoltà del consorzio, con sede in provincia di Foggia, vincitore dell’appalto, quindi, possono considerarsi superate, nonostante le criticità in cui versa l’intero settore dei trasporti. Il costo del carburante, la carenza di autisti e la difficile programmazione di orari e tratte, probabilmente, hanno contribuito a rendere difficile l’inizio della nuova gestione. Tuttavia, con l’avvicinarsi dell’autunno e l’inizio del maltempo, i bambini potranno rientrare a casa per ora di pranzo. Senza scontare quei trenta minuiti di ritardo, capaci di tenerli senza cibo fino alle 15.00 del pomeriggio. Dopo sei ore di lezione, questa, può certamente essere considerata una bella notizia. Lo slancio necessario a sostenere un nuovo anno scolastico può tenere conto anche di queste piccole novità positive. E soprattutto, come per i pullman, è bene che non ci metta troppo ad arrivare.

Davide Vanni