OCCORRERÀ una nuova gara per l’aggiudicazione della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori di realizzazione della nuova linea seggiovia a S.Annapelago, in sostituzione della vecchia seggiovia ‘Poggio Scorzatello’. E’ quanto emerge dal verbale di ‘gara infruttuosa’ pubblicato dalla Centrale di Committenza all’albo Pretorio dell’Unione Comuni del Frignano. Dal verbale emerge che era pervenuta una sola offerta da una ditta di Pianezza (Torino), ma che i componenti della Commissione valutatrice hanno riscontrato ‘incongruità tra quanto previsto nel progetto posto a base di gara e quanto proposto dall’unico concorrente sia per la tipologia della stazione motrice che per le caratteristiche della fune’.
Pertanto, ricordato che l’offerta tecnica doveva rispettare le caratteristiche minime stabilite nel progetto esecutivo, la Commissione ha disposto l’esclusione della ditta di Pianezza e dichiarata infruttuosa la gara. Ora per l’Amministrazione Comunale di Pievepelago si apre una nuova lotta contro il tempo per cercare di aprire la stazione sciistica nella prossima stagione invernale, dato che la seggiovia Poggio Scorzatello è alla base anche dei trasferimenti in quota sia al nuovo tapis-roulnt che all’altra seggiovia ‘I Ghiacci’’. A breve, si apprende dal Comune, verrà indetta una nuova gara di appalto per progettazione esecutiva ed esecuzione lavori. Non si esclude che anche la fitta di Pianezza possa essere invitata a questa nuova procedura di gara con tempi più ristretti. Solo allora si conoscerà la nuova tempistica della esecuzione e conclusione delle opere. I lavori della seggiovia, la scorsa stagione chiusa per ‘fine vita tecnica’,comporteranno una spesa complessiva notevole, di ben 2 milioni e 140mila euro di cui 1.900mila euro a carico della Regione mentre restano a carico del Comune 240mila che in pratica è la quota Iva sui lavori. Il progetto richiesto vuole privilegiare quello più adatto alle esigenze del territorio. Il presidente dell’Emilia Romagna Bonaccini, nel corso dell’incontro ha spiegato come il cospicuo investimento sulla seggiovia di S.Anna sia stato ritenuto strategico per la zona. Ha evidenziato che non riguarda solo il turismo invernale, ma una valorizzazione di un’area pregiata tutto l’anno, citando la possibilità di usare la seggiovia per escursioni e far salire in quota le biciclette dei biker che sempre più apprezzano il nostro Appennino’.