Servizio veterinario, controlli a tappeto

I tecnici dell’Ausl dal 2020 al 2022 hanno effettuato nel Frignano 2500 verifiche in allevamenti, macellerie e pescherie

Servizio veterinario, controlli a tappeto

Servizio veterinario, controlli a tappeto

Un’attività ad ampio raggio, che va dal controllo degli allevamenti al supporto delle forze dell’ordine in caso di violazioni, dal campionamento degli alimenti fino alla presenza negli impianti di macellazione per verificare il rispetto dei regolamenti. Il Servizio Veterinario dell’Azienda USL di Modena opera su tutti i distretti sanitari della provincia, con un focus importante nel territorio di Pavullo nel Frignano, dove concentra molte delle sue attività. Forte di 14 Dirigenti Veterinari ed un Tecnico della Prevenzione, il servizio è attivo su 14 Comuni dell’Appennino operando su tre diverse aree specialistiche: Igiene e Sanità Animale, Igiene degli alimenti ed Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche. Il campo di attività del gruppo di veterinari Ausl, le cui azioni non si sono mai interrotte nemmeno nel periodo dell’emergenza sanitaria, è spesso sconosciuta ai cittadini che identificano questa figura come il professionista che cura soprattutto gli animali domestici, ma c’è molto di più. Il Servizio Veterinario opera sul territorio controllando gli allevamenti sul rispetto delle norme in materia d’igiene e di benessere animale, sull’uso corretto del farmaco in zootecnia, sull’igiene delle produzioni e le malattie infettive diffusive. Inoltre, i professionisti operano all’interno delle strutture di macellazione, laboratori di sezionamento, salumifici , prosciuttifici e caseifici, oltre ad occuparsi della sterilizzazione gratuita dei gatti di colonia e dei cani del canile.

Tra le azioni dei veterinari dell’Ausl rientra il controllo di farmacie, parafarmacie, ambulatori e cliniche veterinarie, rivendite di animali, mangimifici, specie selvatiche, campionamenti di alimenti alla ricerca di sostanze vietate. Altrettanto importante l’attività di polizia giudiziaria, il cui servizio viene coinvolto in autonomia o a supporto delle forze dell’ordine producendo sanzioni ed informative di reato a fronte di violazioni amministrative o penali. I numeri: durante il periodo 2020-2022, nonostante il Covid, il Servizio Veterinarioè stato operativo con tutto il suo personale, sette giorni su sette h 24, portando a compimento oltre 2500 verifiche.

In particolare, nel Distretto di Pavullo sono presenti 531 allevamenti bovini di cui 267 per la produzione di latte da Parmigiano reggiano per un totale di 31mila capi circa; 78 allevamenti suini per la produzione del prosciutto, per un totale di 28mila capi; 191 allevamenti ovi-caprini (3mila capi); 583 aziende di equidi per oltre un migliaio di capi; numeri altissimi oggetto di controlli da parte del Servizio Veterinario, a cui si aggiungono oltre a un centinaio di strutture come macellerie, pescherie, sezionamenti, laboratori, impianti di lavorazione delle carni.

Nella foto: Giuseppe Scardino, Responsabile del Servizio Veterinario Ausl per l’area di Pavullo