Settecani, dai rubinetti esce... Lambrusco

Castelvetro, singolare guasto alla Cantina sociale: valvola difettosa ha incanalato il vino nelle tubature dell’acquedotto. Ironia sui social

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Lambrusco Grasparossa D.O.P che sgorga…dai rubinetti di casa. L’insolito episodio è accaduto ieri mattina a Settecani, frazione di Castelvetro di Modena, dove ha sede l’omonima Cantina sociale. Una autentica sorpresa per i residenti della frazione, cui è bastato aprire il rubinetto dell’acqua per rendersi conto che il liquido che ne usciva non era acqua ma vino.

Il colore e l’odore non hanno lasciato dubbi.

In pochissimo tempo gli utenti si sono sbizzarriti a pubblicare sui social network le immagini dei lavandini pieni di vino.

E non sono mancate le battute, connesse al curioso evento: "Posso imbottigliarlo?"; "vogliamo prendere la residenza a Settacani". E ancora, "Miracolo a Settecani"; "peccato siamo arrivati tardi".

Mentre un’atmosfera euforizzante si diffondeva tra i residenti, almeno una ventina le abitazioni interessate, la cantina Settacani una volta resasi conto di quanto stava accadendo, ha immediatamente allertato l’amministrazione comunale di Castelvetro ed Hera.

A provocare il piccolo ‘miracolo’, come fanno sapere dalla stessa Cantina sociale, è stato un inconveniente tecnico, ovvero il malfunzionamento, durante la fase di incalanamento del vino, di una valvola che collega le due linee, quella in cui scorre l’acqua dell’acquedotto e quella destinata all’imbottigliamento, entrambi presenti in Cantina.

Il guasto al byass che collega le due tubature, e la pressione maggiore del vino rispetto a quella dell’acqua, ha fatto riversare alcuni litri di Lambrusco Grasparossa della Cantina Settecani nelle tubature dell’acquedotto della zona.

Con conseguente rilascio a pioggia nelle case dei cittadini. "Il guasto è stato tempestivamente risolto in collaborazione con Hera e il Comune – spiega Fabrizio Amorotti, responsabile commerciale della Cantina – e non ha avuto alcun tipo di conseguenza dal punto di vista sanitario.

Ci scusiamo per il disagio arrecato ai cittadini; disguido che, in realtà, dalle telefonate e dai messaggi che abbiamo ricevuto, in diverse persone pare abbiano molto gradito. Alcuni affezionati clienti della zona ci hanno infatti chiamato per avvisarci e condividere che stavano imbottigliando!".

Sul punto interviene anche il vice sindaco di Castelvetro, Giorgia Mezzacqui: "A causa di un guasto nelle condutture, i cittadini al posto dell’acqua del rubinetto si sono ritrovati Lambrusco Grasparossa. Oltre ai tecnici Hera, sul luogo sono arrivati anche le Forze ordine per un sopralluogo".

"In neanche due ore il guasto è stato risolto – prosegue il vicesindaco –. In accordo con la Cantina abbiamo subito mandato un messaggio per rassicurare le persone, affermando che il guasto era in via di risoluzione e che la perdita era di liquido era alimentare, non dannoso per l’organismo e per la salute pubblica, né fonte di inquinamento per l’ambiente".

"Il tutto si è risolto nel più breve tempo possibile e senza polemiche – chiosa Giorgia Mezzacqui –. E se posso permettermi, in giorni in cui vi vive solo di notizie che spaventano, legate all’emergenza sanitaria che è in corso, questo guasto tecnico ha portato un po’ di sorrisi e ilarità generale tra i residenti e non solo".

Maria Silvia Cabri