Dalla vicina San Giovanni in Persiceto, ma anche da Bergamo, Macerata, Verona e persino dalla Valle D’Aosta, dalla Calabria e dalla Puglia, senza dimenticare una variopinta rappresentativa della comunità Ghanese.
La tradizionale sfilata del Giovedì Grasso con la famiglia Pavironica e tutto il corteo al seguito è stata, quest’anno, la più internazionale di sempre.
La festa è iniziata come da programma alle 14,15, con partenza da piazzale Dante. Lì Sandrone è salito sulla carrozza assieme alla famiglia Pavironica e a tanti altri ospiti. Il percorso è stato quello oramai storico e consolidato: corso Vittorio, piazza Roma, via Farini, Canal Grande, via Mascherella, via Saragozza, viale delle Rimembranze poi giù per corso Canalchiaro.
Il passaggio delle maschere è stato salutato da migliaia di curiosi e altrettanti bambini che hanno ricevuto caramelle, ma anche ’bordate’ di coriandoli e stelle filanti.
Non sono mancate anche le crisi di nervi di alcune mamme che hanno tribolato e non poco a tenere a bada i propri figlioletti, galvanizzati dallo splendido e coinvolgente clima di festa.
Alle 16 poi, ’l’apoteosi’ in piazza Grande dove Sandrone, dal balcone del municipio, ha sproloquiato alla cittadinanza assieme alla moglie Pulonia e al figlio, l’impertinente Sgorghiguelo. Oltre alle tante risate a crepapelle, anche qualche attimo di comprensibile apprensione con una mamma che aveva momentaneamente perso le tracce della figlioletta, Jasmine, tra la folla.«È vestita da Violetta! Aiutatemi!», per fortuna la situazione si risolve in pochi minuti che però sono sembrati un’eternità.
Dopo il lieto fine e la ’feroce’ invettiva che, come riportato nella pagina a fianco, non ha risparmiato proprio nessuno, alle 17,30 c’è poi stato l’appuntamento davanti all’Accademia dove la famiglia Pavironica è stata salutata dal generale Rodolfo Sganga che ha concesso di entrare nella sale dell’accademia edi salutare dal balcone di piazza Roma.
I prossimi appuntamenti.
Dopo un venerdì dedicato, in particolar modo,ai commercianti che saranno salutati questa mattina in piazza 20 settembre, ecco l’appuntamento del sabato sera con il ’Gran veglione di carnevale’. La sfilata partirà alle 20,15 da palazzo ducale per arrivare fino alle storiche sale comunali in cui, indossando costumi del Settecento e dell’Ottocentoprenderanno via i balli antichi. Bambini.
Domenica poi, un’importante novità per i più piccoli: ritrovo alle 14 in piazza Roma cola famiglia Pavironica in versione ’baby’. Mini sfilata per via Farini con balli, giochi e tante caramelle per tutti e fine settimana all’insegna del divertimento e dell’attenzione con i più piccoli.
Il gran finale lunedì sera alle 21, con un’altra importante novità. Il tradizionale spettacolo quest’anno sarà al teatro comunale ’Luciano Pavarotti’ .
In scena ci sarà la parodia dell’operetta ’Al Cavallino bianco’ che si chiamerà ’Sandrone al somarino bianco’, una commedia che si preannuncia davvero esilarante.
In ultimo, ma ovviamente non per importanza, va ricordato lo scopo benefico di tutte le iniziative portate avanti dalla Società del Sandrone, come ricordato dal presidente Giancarlo Iattici: «Il motto del Sandrone è sempre stato ’divertimenti e beneficenza’ - voglio quindi sottolineare – che tutto il nostro operare e la nostra raccolta fondi sarà devoluta per l’acquisto di un ecografo di ultima generazione che speriamo di riuscire a donare al policlinico di Modena, il reparto di gastroenterologia ha necessità di questa apparecchiatura che consentirà ai medici di fare delle diagnosi molto più approfondite»