CHIARA MASTRIA
Cronaca

Shopping natalizio : "Facciamo i regali guardando al passato. Donate condivisione"

Giulia Ferrari, esperta di decluttering, consulente sartoriale "Impacchettiamo qualcosa di nostro, che abbia un valore sentimentale e concedetevi un momento per fare le cose che facevate da bambini".

Shopping natalizio : "Facciamo i regali  guardando al passato. Donate condivisione"

Shopping natalizio : "Facciamo i regali guardando al passato. Donate condivisione"

Paillettes abbinate a maglioni oversize - il must della stagione -, l’immancabile oro, verde e velluto rosso ma anche una nuova prospettiva da cui guardare le festività: quella, non scontata, dell’amore. Per i nostri cari ma non solo: per la città in cui viviamo, per gli spazi comuni, per tutto quello che ci circonda. Il periodo delle feste diventa un momento da affrontare con spirito antico. "Scendendo in edicola a comprare il giornale e parlando con l’edicolante così come con l’anziano che è dietro di te in fila, scegliendo di fare la spesa dal fruttivendolo, dal contadino in campagna o nel negozio di detersivi biologici", le parole di Giulia Ferrari, esperta di decluttering, consulente sartoriale e online personal shopper (giuliadotferrari@gmail.com) che da anni si occupa di tracciare la strada per uno shopping sano, sostenibile e consapevole.

Partiamo dalle idee regalo. Qualcosa che possa stupire e prendere le forme del cambiamento in atto?

"Facciamoli guardando al passato: possono essere pezzi vintage (nel mondo della seconda mano si trovano veri e propri tesori) o che ricordano l’infanzia come aquiloni, vinili, macchine fotografiche digitali o analogiche. Un pensiero fatto a mano: la vicina di casa ha la passione per gli amigurumi? (giocattoli lavorati all’uncinetto, ndr) Fatevene fare uno da regalare a un’amica, magari pesante come il suo bimbo alla nascita. O ancora regalate un’esperienza da condividere: un corso di pittura o falegnameria, l’ingresso in un parco tematico, un servizio fotografico professionale di famiglia ma anche tra amici, un’iscrizione condivisa a un’associazione di volontariato".

E se all’ultimo proprio non si è fatto in tempo ad acquistare nulla?

"Regaliamo qualcosa di nostro, che abbia un valore sentimentale: potrebbe essere una borsa, un foulard, una cintura, un orologio, un gioiello ma anche un mobile o un’automobile. Creiamo un barattolo con bigliettini di pensieri positivi da pescare ogni giorno, buoni per abbracci gratuiti, mettiamo in piedi una caccia al tesoro collettiva per il pranzo di Natale, sfidiamo gli amici con un social detox di gruppo: nessun device per almeno una settimana, se si riesce di più meglio. Da ripetere a ritmo cadenzato, insieme".

Nel periodo degli addobbi, dei menù, della conta degli ospiti e della corsa ai regali, cosa può fare la differenza?

"Concedersi un momento per le cose che si facevano da bambini e che ci riempiono ancora il cuore: iniziare insieme un erbario, colorare i tessuti delle feste con ciò che ci dà la natura, fare le decorazioni di Natale a mano, regalarsi una serata insieme a fare i tortellini in casa. Tirare fuori i puzzle, Monopoli, la Tombola o i più ricercati Dixit, Kaleidos, We’re not really strangers e altri giochi che fanno famiglia, qualunque essa sia".

Passiamo agli outfit delle feste: come sceglierli senza tempo e riutilizzabili?

"Puntando su colori e tessuti evergreen. A partire dal bianco o il nero, per l’occasione pieni di paillettes o di morbido cachemere. Volete fare qualcosa di diverso? Organizzate un Capodanno in maschera con abiti pescati dalle cantine di nonni o genitori".

Cosa ci aspetta nel 2024?

"Per fare spazio al nuovo bisogna sbarazzarsi del vecchio. Iniziate già a guardare cosa vorreste comprare e, soprattutto, dove potreste trovarlo. Cercate piccoli negozi, online o fisici che siano, e fate attenzione ai materiali: prediligete l’organico, i tessuti riciclati. Riuso, scambio, vintage, condivisione, analogico sono le parole chiave con cui affrontare l’anno nuovo che arriva. Nello shopping e nella vita".