Si allarga la nuova raccolta rifiuti ma il malcontento arriva in consiglio

Interrogazione di Macchioni: "La giunta si assuma il coraggio di dare risposte chiare, intanto avanti con la petizione".

Si allarga la nuova raccolta rifiuti  ma il malcontento arriva in consiglio

Si allarga la nuova raccolta rifiuti ma il malcontento arriva in consiglio

Avviato ormai da tre settimane nel corso delle quali non sono mancate polemiche, a San Michele, al Parco e in zona Musicisti, da lunedì il porta a porta si allarga ad altri quartieri (Pontenuovo, San Polo, Ancora e Pista) e arriva anche in consiglio comunale. La giunta dovrà infatti rispondere all’interrogazione di Francesco Macchioni, esponente dell’omonima lista civica e da sempre ‘contro’ il nuovo sistema di raccolta differenziata. Ricorda, Macchioni, che "su nostra proposta, il 30 maggio scorso, l’intera giunta si espresse a favore del blocco all’estensione di questo nuovo modello di raccolta rifiuti" e che presso la segreteria comunale è stato depositato un significativo numero di firme, circa un migliaio, "a testimonianza di come ci sia un malcontento generale".

Chiede, Macchioni, "con fermezza, all’intera amministrazione, che si assuma in questa interrogazione, e davanti ai cittadini, l’onere e il coraggio di una chiara risposta politica su quale sia la linea che intende adottare, e perseguire, nei confronti di questo avvicendamento; con soluzioni propositive sulla base di quanto approvato in consiglio comunale a maggio da questa giunta". Ma non solo: nell’aggiungere come la raccolta di firme continua, Macchioni va oltre nella sua critica all’Amministrazione. "Le contestazioni della cittadinanza – scrive – sembrano venire ignorate e c’è poca chiarezza di fronte alle promesse ed impegni presi nei confronti dei cittadini".

s.f.