Si ferisce durante il furto, arrestato

L’uomo ha colpito in un negozio di alimentari e in un bar in Buon Pastore poi si è imbattuto nei carabinieri

Migration

di Valentina Reggiani

Ha preso di mira prima un negozio di generi alimentari e successivamente un bar. Durante uno dei colpi, però, nell’infrangere la vetrata per introdursi all’interno si è seriamente ferito ad una mano lasciandosi alle spalle parecchie tracce ematiche. Quando i carabinieri al parco Ferrari si sono imbattuti nello straniero, che riportava appunto chiare ferite all’arto , hanno intuito subito che potesse trattarsi dell’autore dei furti appena messi a segno. Perquisito, addosso aveva ancora parte della merce sottratta in uno degli esercizi.

È stato arrestato per furto aggravato un tunisino 28enne, già noto alle forze dell’ordine e accusato di aver messo a segno due distinti colpi in viale Buon Pastore. L’allarme è scattato intorno alle 23 di domenica notte prima appunto in un negozio di generi alimentari e, successivamente, in un bar dove il balordo è riuscito a portarsi via alcune banconote ma anche, nella foga, etichette di esposizione dei prezzi. Nel corso del primo colpo il giovane straniero, al fine di introdursi nel locale in questione ha infranto la vetrata, procurandosi profondi tagli alla mano. Di lì a poco, i militari impegnati nelle ricerche dei ladri hanno individuato il tunisino all’interno del Parco Ferrari: lo straniero presentava una vistosa ferita ad una mano. Non solo: addosso aveva le etichette di esposizione dei prezzi risultate sottratte al bar. Ora i militari stanno raccogliendo elementi in ordine al primo furto, quello al negozio di generi alimentari, per capire se a commetterlo sia stato lo stesso autore. "Ci hanno avvisato i carabinieri a mezzanotte e il mio compagno è venuto subito in negozio e si è accorto della spaccata – spiega Patrizia Biagini del negozio di alimentari di Giuseppe Cacciari –. C’era parecchio sangue a terra poichè il ladro si è ferito durante il furto. Cosa posso dire? Non è la prima volta che succede. Questo ragazzo è stato arrestato da quel che sappiamo – commenta la donna – e non è neppure riuscito a portare via niente perchè nella cassa non lasciamo niente. Chi è che al giorno d’oggi lascia soldi in negozio?".

Venerdì scorso la polizia stradale ha fermato a Modena Nord una Volkswagen con a bordo due moldavi. Nel baule numerosi attrezzi professionali per officina di dubbia provenienza. Denunciati entrambi per ricettazione, uno dei due, 26enne, è finito in carcere perché destinatario di un ordine di carcerazione per una pena di tre anni e tre mesi quale cumulo di pene per reati contro il patrimonio.