
Carpi, Ermes Benatti, doveva iniziare il turno pomeridiano alla ’Partena’ di Limidi. Lo scontro con l’auto sulla via Cavata
Stava andando al lavoro a Limidi, aveva il turno del pomeriggio, e con la sua motocicletta stava percorrendo la strada ormai ‘familiare’ che faceva ogni giorno. Ma nello stabilimento di Limidi non c’è mai arrivato.
Il carpigiano Ermes Benatti, 57 anni, ha perso la vita ieri poco dopo le 13 mentre, in sella alla sua Kawasaki bianca, percorreva via Cavata, nella prima periferia di Carpi.
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo stava transitando su via Cavata, da Cibeno (quartiere in cui risiedeva con la madre) verso Limidi quando, all’altezza di via Tre Ponti, si è violentemente scontrato con una macchina Fiat 500X guidata da una donna di 73 anni. Quest’ultima, proveniente appunto da via Tre Ponti, arrivata all’incrocio con via Cavata, si è immessa nella strada principale in direzione Limidi. Poche decine di metri e, come raccontano alcuni testimoni, si è sentito un forte rumore di lamiera: il motociclista è andato a sbattere, con la parte anteriore della due ruote, contro il retro della macchina.
Un urto molto violento che ha fatto balzare Benatti dalla moto, fino ad impattare sul portellone della macchina e poi cadere a terra, mentre la due ruote è finita al centro della carreggiata, in parte invadendo l’altra corsia sulla quale, per fortuna, in quel momento non stava transitando alcun mezzo. Immediato l’arrivo dei soccorsi sul posto, due ambulanze del 118 e anche l’elisoccorso, che però ha fatto rientro ‘vuoto’.
Il violento impatto con la macchina e con il suolo non ha lasciato scampo ad Ermes Benatti: per il motociclista non c’è stato nulla da fare e purtroppo i sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul luogo è giunta anche l’infortunistica della Polizia locale che ha eseguito tutti i rilievi necessari per ricostruire la dinamica dell’incidente e ha regalato il traffico sempre molto intenso lungo via Cavata.
La tragica notizia si è presto diffusa in città e a Limidi, dove lavorava alla ‘Partena’. "Era con noi da almeno trenta anni – affermano i colleghi della sede di Limidi -. Siamo tutti sotto choc: lo aspettavamo per il turno del pomeriggio. Poi abbiamo saputo di un tragico incidente, e abbiamo collegato tutti i pezzi. Era un collega ma prima di tutto un vero amico. Lavorava con noi da oltre trenta anni: prima nella sede di Carpi e poi quando abbiamo aperto a Limidi ha contribuito da subito alla crescita di questa, operando sulle macchine utensili.
La perdita di Ermes ci segna profondamente, sia dal punto di vista professionale che, soprattutto, sotto quello umano. Dopo tanti anni insieme, si diventa come ‘famiglia’". Il corpo di Benatti è stato portato in Medicina Legale a Modena.
Maria Silvia Cabri