«Sicurezza, in arrivo altre 27 telecamere»

L’assessore Lugli: «Un nuovo software le metterà in rete con tutte le forze dell’ordine. Quelle obsolete saranno sostituite»

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L’episodio della rissa in pieno centro storico tra due bande di giovanissimi, tra cui quattro minorenni, poi degenerata nell’accoltellamento di un 16enne carpigiano, pone fortemente all’attenzione degli addetti ai lavori e dell’opinione pubblica un tema ‘scottante’, quello appunto della sicurezza. Gli agenti del Commissariato di Pubblica sicurezza sono riusciti in neanche 24ore ad individuare i nove giovani coinvolti nella rissa anche grazie agli accertamenti effettuati attraverso la visione delle telecamere di sorveglianza della zona centro, oltre che mediante le testimonianze acquisite. Dunque sempre più importante è il ruolo svolto dalla rete di videosorveglianza, diffusa in modo capillare in città e nelle frazioni e oggetto di una importante riorganizzazione ed ampliamento, come spiega Mariella Lugli, assessore alla Sicurezza: «A novembre dello scorso anno è stato presentato il nuovo sistema di videosorveglianza nell’Unione delle Terre d’Argine, rinnovato e ampliato. Stiamo procedendo per ‘step’, fino al completamento del progetto, entro novembre prossimo». Il primo passo, ossia la mappatura dei luoghi ai fini dell’installazione, è stato completato. Entro la fine di questo mese, sarò completata la nuova Sala operativa della Polizia locale con l’applicazione del nuovo sistema software che consentirà la visione di tutte le telecamere, che saranno collegate non solo alla Centrale operativa della Polizia locale ma anche a quelle carpigiane di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. Ci saranno poi otto telecamere da ‘migrare’ nel nuovo sistema, altre invece da sostituire perché di vecchia generazione o da riposizionare diversamente per una nuova visuale. «A tutto questo si aggiunge l’installazione di nuove telecamere, 27 su Carpi - prosegue l’assessore Lugli -. Inoltre al sistema verranno aggiunti varchi fissi di controllo targhe, dotati di telecamere per riprendere entrambe le direzioni di marcia. Questo consentirà anche di potere immediatamente verificare grazie alle targhe degli automezzi inquadrati se questi sono rubati o hanno la revisione o l’assicurazione scaduta. Infine, questi varchi di controllo potranno anche essere utilizzati per controllare i flussi di traffico all’interno del territorio dell’Unione Terre d’Argine».