"Scusi signora, sono suoi questi soldi per terra?". Il tempo di verificare, che la borsa intanto poggiata sul sedile viene portata via dal complice. Sbarca purtroppo a Modena l’ultima versione delle truffe su strada messa a punto dai furfanti, quella delle ’banconote cadute’. Una variante della ’gomma bucata’ o dell’ ’aiuto a portare la spesa’. La tecnica è sempre quella: si distrae la preda con una scusa e il complice arraffa intanto gli oggetti di valore.
Ne è rimasta vittima una signora di 84 anni, che provata dopo quello che è accaduto ha raccontato tutto al figlio, Fabio Colli. "Era in macchina al parcheggio della Rotonda, era appena salita in auto dopo essere stata nella filiale Bper, qualcuno deve averla notata. A un certo punto si è avvicinato un tizio, probabilmente di nazionalità cinese, sui 35-40 anni, che con fare molto educato ha fatto notare a mia madre che c’erano dei soldi per terra lì vicino. ’Signora, forse sono suoi’. Mia madre ovviamente ha verificato se avesse perso qualcosa. Ma nel frattempo qualcuno le ha sfilato la borsa che aveva appoggiato sul sedile". Nella borsa c’erano 150 euro in contanti e tutti i documenti: "Lei se ne è accorta subito, ma il truffatore era già sparito. Siamo andati a fare denuncia alla polizia. Mi chiedo: in questa città si pensa a fare multe, ma la sicurezza viene trascurata. Sono episodi che devono fare meditare".
Gianpaolo Annese