A Modena Smart Life si accendono le identità digitali

Rivolgendosi all’ufficio relazioni con il pubblico di piazza Grandesi potranno attivare le credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale)

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Modena, 26 settembre 2019 - Rappresenta la carta d’identità del cittadino digitale. Vuoi ricevere un certificato anagrafico direttamente sulla posta elettronica? Devi presentare delle pratiche per la tua impresa? Vorresti accedere al Fascicolo Sanitario Elettronico o alla tua posizione pensionistica oppure compilare il modello di dichiarazione dei redditi 730 direttamente on line? Per questo tipo di operazioni che si possono fare con computer, tablet e smartphone servono le credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale). A Modena attualmente le possiedono alcune migliaia di persone (difficile fare stime precise visto che possono essere rilasciate da diversi soggetti) e nei giorni di Modena Smart Life 2019, domani e sabato 28 settembre, dalle 9 alle 19, si potranno ottenere gratuitamente all’Ufficio relazioni con il pubblico di piazza Grande. L’iniziativa accompagna la mostra ‘Modena Smart city: reti, servizi e progetto per la trasformazione digitale’ allestita in Galleria Europa e inaugurata dall’assessora alla Smart city Ludovica Carla Ferrari e dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli come anteprima del festival della cultura digitale che quest’anno ha come tema ‘Humans vs Intelligenza artificiale’. La mostra, accompagnata da una video animazione, racconta proprio come il settore pubblico sta cambiando e come potrà cambiare nel prossimo futuro grazie all’Intelligenza artificiale. Anche il modo in cui la pubblica amministrazione può e potrà offrire servizi e rapportarsi con i propri interlocutori – che siano cittadini, associazioni o imprese – è parte di questa rivoluzione. Si spazia dall’ecosistema dei servizi h24 alle azioni per la promozione della cultura digitale, dall’intelligenza artificiale applicata ai veicoli, in particolare con il progetto Masa – Modena Automotive Smart Area , alla rete in fibra ottica che copre l’area metropolitana di Modena, per arrivare a svelare tutti i luoghi di innovazione digitale della città. “Se siamo riconosciuti come piccola capitale innovativa è soprattutto merito dei modenesi che sono straordinari nel saper cogliere le sfide del futuro”, ha sottolineato l’assessora Ferrari ricordando anche il lavoro delle istituzioni locali ben descritto nella mostra: “Investimenti nelle infrastrutture e nella connettività, investimenti nei servizi al cittadino e nella digitalizzazione, e naturalmente, investimenti nella diffusione della cultura digitale dai 3 ai 99 anni, come facciamo al Festival, perché tutti sappiano cogliere le potenzialità della rivoluzione digitale proteggendosi dai rischi”. La città di Modena è coperta da una rete di fibra ottica che collega 48 sedi pubbliche, 47 plessi scolastici e le principali aree produttive. C’è una rete wi-fi con 145 punti pubblici ad accesso libero a gratuito in 67 luoghi strategici della città. In pratica un punto wi-fi ogni 1280 abitanti. Su queste reti si appoggia il sistema di videosorveglianza del territorio, dotato di 251 telecamere monitorate costantemente dalle forze dell’ordine. Sono dati importanti per la gestione di una smart city e per la programmazione de lle politiche pubbliche. Nei prossimi tre anni è prevista inoltre la realizzazione di un grande data center della città con l’obiettivo di generare economie di scala , nuovi servizi più efficienti, ridurre l’impatto energetico e aumentare il livello di protezione dei dati. “Sono numeri e dati concreti, ma non rappresentano certo un punto di arrivo – ha annunciato l’assessora Ferrari – bensì la base da cui partire per un nuovo percorso di programmazione che ci porterà ad aggiornare la Strategia Smart City del Comune di Modena adottando un nuovo Piano Digitale ”. Il Festival (www.modenasmartlife.it) è promosso dal Comune di Modena insieme a Fondazione San Carlo, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, Democenter e Laboratorio Aperto di Modena con il sostegno di Bper Banca e la partecipazione di Vodafone. È possibile seguire il Festival anche sui social attraverso i profili Facebook @ModenaSmartLife, Instragram e Twitter @modenasmartlife).