Sorelle investite all’autogrill a Modena. In carcere l’automobilista pirata: è accusato di tentato omicidio

Ieri l’ordinanza di custodia cautelare per il moldavo di 33 anni: per il giudice potrebbe farlo di nuovo

Modena, 2 marzo 2023 – Ha investito le due giovani sorelle di proposito: ha accelerato e sterzato in direzione delle due ragazze, nonostante non vi fossero ostacoli da evitare, travolgendole per poi darsi alla fuga (il video choc). Gli agenti della polizia stradale e della squadra mobile di Modena hanno eseguito ieri l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip su richiesta della procura nei confronto del moldavo di 33 anni accusato di tentato omicidio aggravato continuato.

Parliamo dell’automobilista pirata che la scorsa domenica mattina ha appunto investito all’interno dell’autogrill ADS Campogalliano est, sull’A22, due sorelle di 17 e 26 anni, dirette in vacanza con i genitori per poi darsi alla fuga. Subito sono scattate le indagini degli agenti della stradale di Modena Nord, insieme ai colleghi della mobile che, in brevissimo tempo, hanno portato all’identificazione del responsabile. Infatti l’uomo ha proseguito la sua fuga per poi schiantarsi qualche chilometro più avanti, al casello di Carpi, finendo a sua volta in ospedale.

A permettere agli investigatori di acquisire fondamentali elementi di prova a carico del 33enne è stata anche l’acquisizione di un video girato da un cittadino e consegnato alle forze dell’ordine. Nelle immagini, infatti, si nota chiaramente come le due sorelle escano dall’autogrill una accanto all’altra per poi dirigersi a passo spedito verso l’auto in cui le attendono i genitori. All’improvviso arriva la vettura condotta dall’indagato che travolge entrambe. La più piccola delle sorelle sbatte violentemente sul cofano per poi finire a terra mentre l’altra si rialza per prestare immediatamente soccorso alla ragazzina. Intanto l’auto pirata accelera e si dà alla fuga in autostrada.

Le vittime sono state subito trasportate in ospedale: la 17enne ha riportato lesioni per 60 giorni di prognosi e l’altra un trauma policontusivo con prognosi di 10 giorni. Dalle indagini è emerso appunto come il moldavo, residente nel Lazio abbia deliberatamente accelerato e sterzato in direzione delle due ragazze, investendole di proposito. Senza fermarsi e nemmeno rallentare, si è dato poi alla fuga. Inoltre dagli accertamenti è emerso come il giovane, dopo essersi schiantato contro il guard rail al casello di Carpi abbia abbandonato la propria auto per poi raggiungere il casello, forzare l’apertura della sbarra, che delimita un parcheggio riservato ai dipendenti del casello, e tentare di impossessarsi di un altro veicolo. La procura, ravvisando il pericolo concreto di reiterazione di reato, ha chiesto quindi la custodia cautelare in carcere per l’indagato che è stata accolta ed emessa dal gip. L’accusa per il giovane moldavo è quella di tentato omicidio aggravato e continuato.