Modena, 25 ottobre 2024 – Sono esasperati i residenti della centralissima via Matteotti. "Abbiamo di fronte a noi un’area verde, bella e oggetto di un’importante riqualificazione nel 2018. Un gioiellino. I bambini potrebbero giocarci tranquillamente e gli anziani, e non solo, fare una passeggiata e fermarsi sulle panchine. Peccato che da questa estate siano costantemente presenti figure poco rassicuranti e dedite ad attività che non paiono per nulla lecite". Lo sfogo è di una famiglia che abita nella via e che si fa portavoce degli altri cittadini. "Abitiamo in via Matteotti da tanti anni e ormai conosciamo a memoria le abitudini del quartiere e di chi lo frequenta – affermano -, vediamo se una macchina è parcheggiata male o se una bicicletta rubata viene abbandonata. Purtroppo, da prima di questa estate, i giardinetti sono diventati il luogo di ritrovo di alcuni ragazzi, di origine straniera, che ripetono gli stessi gesti, agli stessi orari, si scambiano cose che poi nascondono nei cespugli o nei cestini, o appoggiano sulle ruote dei mezzi parcheggiati, quando arriva qualcuno, per poi tornare a riprenderle. Sono strutturati, organizzati, vanno e vengono in bicicletta e monopattino, con zaini e borselli, spesso li abbiamo visti anche all’ex foro boario". "Più volte abbiamo allertate le forze dell’ordine – prosegue un altro residente – ma al loro arrivo tutti spariscono, devono avere delle ‘sentinelle’ che li avvisano, perché improvvisamente scompaiono per poi ripresentarsi quando il campo è libero. Ci chiediamo: si parla tanto di Ztl e di parcheggi, ma l’amministrazione ha la sensibilità di rendersi conto di quello che accade proprio dietro alle finestre del Municipio?". A denunciare la presenza di queste figure è anche Annalisa Arletti, capogruppo di Fratelli d’Italia e candidata alle regionali: "Ancora una volta, Carpi si trova a dover fare i conti con una rete di spaccio che ormai opera indisturbata in diverse aree della città, senza che l’amministrazione comunale o la Polizia Locale intervengano in modo efficace. Ci chiediamo dove sia la giunta e perché non si solleciti l’intervento delle forze dell’Ordine per garantire la sicurezza dei cittadini e il decoro della città". "È inaccettabile che zone nevralgiche come i Giardini a ridosso del Teatro o diversi parchi cittadini, noti tristemente a tutti i cittadini a causa di queste attività illecite, siano diventati punti di riferimento per spacciatori che agiscono alla luce del sole, con la tranquillità di chi sa che può agire indisturbato. Si tratta di una situazione che non mette soltanto a rischio la sicurezza dei cittadini, ma mina anche la qualità della vita a Carpi".
Maria Silvia Cabri