Le diverse segnalazioni arrivate alla centrale operativa avevano fornito una chiara descrizione del pusher, particolarmente attivo nella zona di via Emilia Ovest. Quando gli agenti della Volante, però, sono giunti sul posto individuando il presunto spacciatore, lo straniero ha colpito i poliziotti nel tentativo di darsi alla fuga. In seguito è stato bloccato all’interno del suo stesso appartamento dove nascondeva parecchie dosi di droga. E’ finito in manette un giovane nigeriano clandestino che da tempo aveva assunto il monopolio dello spaccio nella zona nord della città, in particolare in via Emilia Ovest. Lo scorso sabato infatti gli agenti hanno notato il pusher mentre, evidentemente, attendeva i clienti in strada. Il nigeriano corrispondeva alle segnalazioni arrivate alla centrale operativa: capelli rasati con cresta centrale, felpa e gilet di jeans, pantaloni militari. Alla vista della volante, però, il pusher aumentava il passo e, una volta fermato, strattonava e colpiva gli operatori per guadagnarsi la fuga. Durante la colluttazione dal gilet dello straniero cadeva a terra una scatolina in metallo con all’interno diversi involucri contenenti cocaina. Da qui l’inseguimento del 32enne che terminava in un condominio limitrofo; ovvero nell’appartamento del nigeriano dove lo stesso veniva bloccato grazie anche all’arrivo di un’atra pattuglia. Addosso lo straniero nascondeva 55 euro in contanti ma in casa ne custodiva ben di più: 1430 oltre a parecchia droga: 2,68 grammi di cocaina, 2 involucri con 0,44 grammi di crack e 13 involucri contenenti 2,65 grammi di eroina. Ieri, nel processo per direttissima per il nigeriano è scattato il divieto di dimora.
Valentina Reggiani