"Il ponte Muratori era distrutto e Vignola portava tutti i segni dei bombardamenti. C’erano però i frutteti, in particolare di prugne e di ciliegie. Mio padre Giancarlo, reduce prima dalla campagna di Russia, poi impegnato dopo l’8 settembre a fianco degli Alleati prima in Sicilia e poi in Basilicata, ripartì da qui, aprendo l’azienda già nell’ottobre del 1945, per produrre ciò che si poteva fare a quel tempo: liquore di prugne, cherry brandy e ciliegie sotto spirito".
E’ con queste parole, intrise di grande e comprensibile emozione, che Massimo Toschi, presidente di Toschi Vignola (e anche presidente del Centro Studi Vignola, l’associazione che ogni anno organizza la Festa dei Ciliegi in Fiore) racconta la genesi della sua azienda, oggi protagonista a livello internazionale nella produzione di sciroppi a base di frutta, amarene in sciroppo e sotto spirito, topping per gelati, nocino, nocello, aceto balsamico e molto altro ancora. L’occasione di questo racconto è stata la visita, avvenuta ieri, di una nutrita delegazione (una cinquantina di persone) della Pro Loco di Longarone (Belluno), con la quale Toschi Vignola collabora già da diversi anni. Come ha spiegato il presidente della Pro Loco, Roberto Sant, accompagnato anche dal vicepresidente Bruno Deola, a Longarone ogni secondo fine settimana di giugno viene organizzato "Gelato in festa", manifestazione dove i prodotti dell’azienda modenese sono protagonisti. Ma al di là di questa bella amicizia, la visita di ieri è significativa anche per qualche cosa di molto più strutturato che l’azienda sta portando avanti. A beneficio non solo proprio, ma di tutto il comprensorio. "Casa Toschi", infatti, inaugurata il 29 marzo scorso in via Tavoni 463 a Savignano, è molto più di uno spaccio aziendale. "Vogliamo accogliere i visitatori, locali e non – spiega ancora Massimo Toschi – facendogli provare delle esperienze. Per cui, accanto a tutti i nostri prodotti, che esportiamo in 60 Paesi del mondo (a proposito, per il mercato estero ci sono anche proposte esotiche come lo sciroppo al tabacco, tra decine e decine di referenze, ndr), qui a Casa Toschi abbiamo pensato anche a realizzare un vero e proprio bar dove chi prenota può non solo degustare, ma anche imparare a realizzare cocktail con i nostri sciroppi. Abbiamo poi la gelateria, dove il visitatore può farsi il suo gelato. Così pure, non manca la cucina per show-cooking su prenotazione". La cosa sta funzionando, come certifica la stessa Irene Pugliese, assistente alle vendite: "Dalla Pasqua in poi abbiamo già accolto decine di turisti. Preferibilmente ci proponiamo per piccoli gruppi (da 2 a 8 persone, ndr), per un’esperienza più immersiva. Abbiamo già accolto visitatori da Germania, Stati Uniti e perfino dall’Australia. Stasera (ieri, ndr), arrivano in due dal Trentino". Come dire che le amarene & friends, a Vignola, sono richieste tutto l’anno.
Marco Pederzoli