ALESSANDRO BEDONI
Cronaca

"Spezia, attenzione alle palle inattive"

Mandelli: "Dovremo stare concentrati. In settimana i ragazzi si sono allenati bene, sono fiducioso. Kamate? Cercheremo di sfruttarlo"

Il calendario del Modena comincia a proporre una serie di partite che diranno parecchio su quali saranno destino e obiettivi dei gialli. Paolo Mandelli, saggiamente, pensa però a una gara alla volta e il presente si chiama Spezia. "Dovremo fare molta attenzione, magari cercando di concedere a loro meno palle inattive possibile. L’abbiamo visto anche sabato scorso, hanno raggiunto il pari col Palermo proprio su corner, ed era già il quindicesimo angolo che battevano: diciamo che dobbiamo abbassare la probabilità di subire concedendogli meno opportunità, e nel caso di essere il più concentrati possibile". Ma lo Spezia non è una squadra che sfrutta solo questo fondamentale: "Oltre a questo hanno un impatto fisico importante e questo si ripercuote sul loro modo di giocare, soprattutto ti creano molta pressione". Ci sarà da ripartire dopo la sconfitta di Genova: "Questa settimana è stata buona, ma devo dire che lo è sempre stata: i ragazzi si allenano sempre molto bene e con professionalità, sono molto contento di questo. E’ ovvio che siamo consapevoli di non aver fatto a Marassi la partita che ci aspettavamo, soprattutto perchè venivamo da due buone prestazioni, ma non siamo riusciti ad esprimerci come volevamo in fase offensiva. Ma siamo comunque rimasti in partita fino alla fine, non è stata una gara in cui negativizzare tutto". Ci saranno ancora assenze: "Ponsi non rientra, Di Pardo anche lui è out, tra l’altro sono dello stesso ruolo e quindi la cosa pesa un pochino di più. Bozhanaj ha avuto un attacco influenzale con febbre anche a 39 e quindi sarà out anche lui. Beyuku è senz’altro tra i candidati a giocare a destra, Magnino mi serve per avere un’alternativa a centrocampo visto la squalifica di Battistella". Non sembra però all’orizzonte un passaggio alla difesa a quattro: "Contro due punte forti come ha lo Spezia potrebbe essere una soluzione logica, ma sarebbe come accettare sempre la parità numerica e contro una squadra del genere può essere un attimo rischioso, anche se poteva essere un’ipotesi". Chiediamo in chiusura su Kamate, giocatore in quanto giovane calcisticamente... ‘sfrontato’, e magari in grado di ‘spaccare’ a gara: "Il ragazzo in allenamento ci sta facendo vedere di essere un giocatore che ci potrà dare sicuramente una mano e sta confermando tutte le valutazioni che avevamo fatto. Cercheremo di sfruttare al meglio le sue doti". Alessandro Bedoni