MARIA SILVIA CABRI
Cronaca

Spray al peperoncino al Luna park. Ragazzi nel panico con gli occhi rossi: “Mio figlio in lacrime mi cercava”

Paura sulla pista degli autoscontri a Ravarino. Il gas urticante si è sparso con il fumo della scenografia. Una mamma terrorizzata: “Alcuni giovani sono svenuti. Non è accettabile che succedano cose del genere”

La pista degli autoscontri dove sabato sera è stato spruzzato lo spray al peperoncino

La pista degli autoscontri dove sabato sera è stato spruzzato lo spray al peperoncino

Modena, 2 giugno 2025 – Momenti di panico e sconcerto sabato sera al Luna park di Ravarino quando dagli autoscontri, qualcuno ha spruzzato dello spray al peperoncino. Una serata iniziata come tante altre, tra luci colorate e giostre, moltissimi giovani e famiglie. Verso le 22.30, all’inizio del giro sulle macchinine degli autoscontri, come di consueto è stato attivato il ‘fumo’ per scenografia: in quel momento c’è stato chi (alcuni presenti dicono un paio di ragazzi) ha spruzzato dello spray urticante che, mescolandosi con il fumo, si è diffuso velocemente e dappertutto sulla pista.

“Avevo accompagnato mio figlio tredicenne con un suo amico – racconta una mamma del luogo –. Improvvisamente l’ho visto correre verso di me, piangeva, era terrorizzato: lui è riuscito a ripararsi alzando la maglietta sul viso, ma il suo amico aveva gli occhi rosso fuoco e non vedeva più bene. Tanti lamentavano un forte bruciore agli occhi, difficoltà respiratorie, e alcuni sembra che siano addirittura svenuti. Non è accettabile che in un luogo di svago, frequentato da adolescenti e famiglie, possano verificarsi azioni del genere senza adeguate misure di prevenzione e sicurezza. Serve una maggiore presenza di sorveglianza, controlli all’ingresso e azioni che tutelino chi semplicemente vuole divertirsi in tranquillità”.

Il gestore degli autoscontri, Andrea Banzi, ha immediatamente allertato il 118 e i carabinieri: “Siamo davvero dispiaciuti per quello che è accaduto e abbiamo subito prestato i primi soccorsi ai ragazzi, anche per tranquillizzarli.

Pure mio figlio Alex, che era alla cassa, è stato male. Non ci capacitiamo di azioni simili: siamo titolari degli autoscontri da quattro generazioni, mio nonno veniva qui a Ravarino a portare le giostre prima della guerra. Siamo sempre attenti a tutto, in primis la sicurezza per chi va in giostra, questi gesti sono deprecabili”.

I sanitari dell’ambulanza, arrivati sul posto, hanno visitato i vari ragazzi e ragazze che manifestavano fastidio agli occhi e alla gola, mentre i militari allertati dal gestore degli autoscontri hanno svolto tutti gli accertamenti del caso ai fini della identificazione dei responsabili.

Alcuni testimoni, sentiti dai militari, affermano di avere visto dei ragazzi che, dopo avere probabilmente spruzzato lo spray urticante, sarebbero poi scappati in fretta facendo perdere le loro tracce. Il Luna park ha aperto giovedì e prosegue in parallelo alle iniziative del giugno ravarinese, ma non rientra nelle manifestazioni promosse dalla Pro Loco di Ravarino.