Stasera si parla di ’Un autunno d’agosto’

Stasera si parla  di ’Un autunno  d’agosto’

Stasera si parla di ’Un autunno d’agosto’

Stasera, alle 20,45, all’Auditorium A. Loria in via Rodolfo Pio a Carpi nell’ambito della rassegna ’Ne vale la pena’, Agnese Pini, direttrice di Qn, Il Resto del Carlino, La Nazione e Il Giorno, presenta il suo libro ’Un autunno d’agosto. L’eccidio nazista che ha colpito la mia famiglia e il fascismo eterno degli italiani’ (Chiarelettere). Conduce Pierluigi Senatore. Siamo nell’estate 1944. Lungo la Linea gotica si consuma la parte più feroce della guerra in Italia, una serie di eccidi orribili per mano dei nazifascisti. A San Terenzo Monti, paese di poche centinaia di abitanti tra Liguria, Emilia e Toscana, vengono uccise senza pietà 159 persone, in prevalenza donne e bambini, l’esecuzione accompagnata dal suono di un organetto. "Una storia così – dice l’autrice – lascia un segno indelebile nelle famiglie che l’hanno subita, e appartiene a tutti i sopravvissuti e ai figli dei sopravvissuti. È una storia di umanità e di amore. L’ho sentita raccontare fin da quando ero piccola: la raccontavano mia nonna, mia madre, mia zia (nella foto di copertina), ma per molto tempo ho pensato che fosse un capitolo ormai chiuso della storia d’Italia e della mia storia personale. Grazie anche al lavoro che faccio, ho capito invece che quel capitolo era tutt’altro che chiuso, che lì si nascondono gli istinti più inconfessabili di ciò che possiamo ancora essere. L’ho capito con la guerra in Ucraina, vedendo come certi orrori si perpetuino sempre identici. E l’ho capito perché nel nostro paese c’è un periodo, il ventennio fascista, che ancora non riusciamo a guardare con una memoria condivisa. La storia raccontata in questo libro può diventare allora un’occasione per tornare a ciò che siamo stati con una consapevolezza nuova".