"Stop sosta causa lavori. Disagi per i negozianti"

Confesercenti ha raccolto lamentele per i parcheggi inutilizzabili. Artioli rassicura: "Interventi sugli alberi sospesi".

"Stop sosta causa lavori. Disagi per i negozianti"

"Stop sosta causa lavori. Disagi per i negozianti"

Non sono passati inosservati i cartelli di divieto di sosta e rimozione d’auto, variamente sparsi lungo i due lati di viale Carducci. La presenza dei cartelli è dovuta a lavori di fresatura sul verde; la polemica che hanno innescato riguarda il venire meno di un certo numero di parcheggi, in una via centralissima, proprio nei convulsi giorni di shopping natalizio.

A dare voce a queste lamentale è Massimiliano Siligardi, direttore Confesercenti Unione Terre d’Argine: "Ho raccolto molte critiche da parte di nostri associati che a loro volta le avevano ricevute dai clienti, esasperati dal fatto di non riuscire a trovare parcheggio – spiega Siligardi –. I cartelli erano presenti giovedì e venerdì e anche stamattina (ieri per chi legge, ndr), lungo ampi tratti di viale Carducci che già è al centro di polemiche per la difficoltà di trovare un parcheggio e la congestione del traffico. Si tratta di un’attività di ordinaria amministrazione: come è possibile che sia stata programmata proprio nel periodo natalizio, a ridosso dei giorni più frenetici per gli acquisti e anche più importanti per i commercianti? Perché queste operazioni non sono state eseguite prima, a novembre, o spostate dopo, a gennaio?".

"Quelli di viale Carducci sono parcheggi strategici e di primaria importanza per il centro storico – prosegue – e con questa operazione almeno trenta stalli sono stati sottratti, è incomprensibile. Come Confesercenti siamo meravigliati: da anni portiamo avanti un percorso di valorizzazione del centro storico quale centro commerciale naturale, ma la prima regola è l’accessibilità!".

Sul punto interviene Andrea Artioli, assessore al Patrimonio verde: "Si tratta in realtà di manutenzione straordinaria che rientra in un piano biennale programmato per intervenire su venti ceppaie (ceppi troncati), che saranno tolte liberando altrettanti spazi. Poi valuteremo se nei posti liberi piantumare altre piante o lasciarne alcuni a parcheggio".

"In queste operazioni, i tempi sono dettati dalla disponibilità dell’azienda specializzata. Speravamo di concludere in due giorni ma si è reso necessario altro tempo. Poi una macchina si è rotta: a questo punto abbiamo chiesto come amministrazione di sospendere gli interventi per poi riprenderli a gennaio, passate le festività natalizie".

Maria Silvia Cabri