GIANPAOLO ANNESE
Cronaca

Studenti, basta incidenti: "Ricavare spazi ’no auto’"

Le associazioni sensibilizzano su aree pedonali e ciclabili vicino agli istituti "Vantaggi per la sicurezza dei bambini e meno traffico nelle ore di punta".

Esperimento. di una strada scolastica

Esperimento. di una strada scolastica

Continuano a emergere numerose criticità e una mancanza di sicurezza per gli studenti che vanno a scuola a piedi o in bicicletta: dopo i recenti incidenti di viale Italia e strada Formigina, si sente la necessità di ripensare agli spazi urbani superando la visione autocentrica dei decenni passati. La considerazionei è delle associazioni Genitori ECOattivi, rete Modena30, rete Aria, Isde medici per l’ambiente, Fiab, commentando Streets for Kids, l’iniziativa nazionale organizzata da Clean Cities. Si è anche tenuta BimBimBici, una manifestazione promossa da Fiab Italia insieme a Unicef. Streets for Kids promuove l’istituzione di strade scolastiche, aree intorno alle scuole dove, almeno durante gli orari di ingresso e uscita dei bambini e delle bambine, il traffico motorizzato viene ridotto per favorire la mobilità pedonale e ciclistica. "Questa iniziativa – rilevano le associazioni – ribadisce il bisogno di città più sicure, di avere spazi dedicati in prossimità delle scuole e di migliorare l’aria che respiriamo".

A Modena sono state sette le scuole che, l’8 e il 9 maggio, hanno aderito a Street for Kids e promosso strade scolastiche, un’iniziativa che ha coinvolto centinaia di adulti, bambine e bambini in modi diversi: tramite pedibus, come è stato fatto alle scuole Edison, Graziosi e Rodari; tramite bicibus, come alle Buon Pastore e a EducatioNest; con la sperimentazione di vere e proprie strade scolastiche temporanee (scuola d’infanzia Saliceto Panaro) oppure ancora con sperimentazioni di piazze scolastiche come ad Albareto, in quella che si è trasformata in una festa nel piazzale antistante la scuola.

"I benefici delle strade scolastiche sono enormi e dimostrati, sia per una maggiore sicurezza dei percorsi casa-scuola, sia per l’ambiente e la salute di bambine e bambini. Questo tipo di percorsi, inoltre, restituiscono tempo agli adulti e liberano le strade dalle auto negli orari di punta". Nelle città l’inquinamento atmosferico è determinato in grande parte dal traffico veicolare, soprattutto per quanto riguarda le emissioni di biossido di azoto (NO2).

"Per abbassare il livello degli inquinanti e tutelare la salute dei più piccoli un’ottima soluzione è istituire strade scolastiche nelle zone adiacenti alle scuole, dove i bambini e le bambine trascorrono tutti i giorni molto tempo, limitando il traffico automobilistico, soprattutto negli orari di entrata e di uscita, e creando aree pedonali, che favoriscono gli spostamenti a piedi, in bici e con i mezzi pubblici".