Modena, tentata violenza sessuale ai Giardini Ducali

All’alba di ieri una giovane marocchina è riuscita a sfuggire a un connazionale

Tentata violenza

Tentata violenza

Modena, 9 luglio 2018 - Hanno deciso di trascorrere la serata insieme, nonostante la loro relazione fosse finita da tempo. Così hanno girato qualche locale del centro storico, brindando e raccontandosi a turno le proprie vite. Poi, quando si è fatta praticamente l’alba, lui le ha proposto di sdraiarsi un po’ insieme ai giardini Ducali. Ma quello che avrebbe dovuto essere ‘un riposino’ per la giovane donna si è trasformato ben presto in un incubo. Infatti lui, un marocchino clandestino sul territorio nazionale, le ha messo le mani addosso: ha tentato di stuprarla colpendola più e più volte ma, anche grazie allo stato d’ebbrezza, che lo ha reso meno forte, non è riuscito nel suo intento. La vittima, gridando aiuto, è così riuscita a divincolarsi e a scappare.

L’episodio di violenza, l’ennesimo si è verificato appunto in pieno centro storico e praticamente al risveglio della città: alle 5 di ieri mattina.

All’interno di un polmone verde tra i più amati dai modenesi: i Giardini Ducali, appunto, dove spesso i cittadini segnalano la presenza di persone poco raccomandabili e di uomini molesti - non di rado ubriachi - che importunano le donne quando attraversano il parco. La vittima della tentata violenza sessuale è una ragazza marocchina di 28 anni che, dopo essere riuscita a sfuggire al suo aguzzino, ha chiamato la polizia.

Sul posto sono arrivati gli agenti della volante che, oltre ad aver identificato l’aggressore, hanno raccolto la testimonianza della vittima. La giovane donna, sotto choc e con evidenti ecchimosi sul corpo, è stata quindi accompagnata in ospedale per essere sottoposta alle cure del caso.

Fortunatamente lo stupro non è avvenuto ma, per immobilizzarla a terra lo straniero l’ha colpita più volte al volto, tanto che la ragazza è stata dimessa con sette giorni di prognosi. Probabilmente portandola ai Giardini, praticamente deserti all’alba se non per la presenza di altri stranieri intenti a bivaccare, il malvivente pensava di non essere notato da nessuno e, soprattutto, di impedire alla ex fidanzata di chiedere aiuto. Ma così non è stato e fortunatamente la giovane ha avuto la forza di opporsi e di sfuggire alla violenza.