Stuzzicagente, bis programmato per il 3 ottobre

Ieri la premiazione dei vincitori dell’edizione di giugno: sul podio Luca Marchini con la trattoria Pomposa, Archer, Al Goblet e DIssonanti

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La prossima edizione di "Stuzzicagente", il festival enogastronomico nelle strade del centro storico che è giunto al diciannovesimo appuntamento, si svolgerà domenica 3 ottobre.

Lo hanno specificato ieri Mario Bugani e Maria Carafoli, presidente e direttore della associazione Modenamoremio che organizza l’evento due volte l’anno. L’occasione dell’annuncio, ieri in Comune, durante l’assegnazione dei tre esercenti premiati per la qualità del cibo offerto durante l’edizione dello scorso 21 giugno.

I vincitori, accolti dal sindaco Muzzarelli e dall’assessore alla promozione Ludovica Carla Ferrari, sono la trattoria Pomposa al re gras, Archer di via Cesare Battisti, la birroteca Al Goblet di via Castelmaraldo e la pizzeria i Dissonanti in Jacopo Berengario, soci di Modenamoremio. Sindaco e assessore dicono: "Abbiamo appena concluso, con successo, i quattro giorni del MotorValley e continuiamo con le nostre eccellenze motoristiche, food e nuove tecnologie: noi non commentiamo classifiche di gradimento di politici, pure positivi, ma andiamo avanti rilanciando la città con al centro i saperi e i sapori". Ricevendo alcuni premi in natura di Palatipico Modena e una targa da parte del presidente Enrico Corsini alcuni premiati hanno raccontato le proprie sensazioni. "Non ho toccato padella quel giorno - dice lo chef di Re Gras Luca Marchini - hanno lavorato bene, Massimo Papalia e Annarita Leone, e hanno vinto grazie alla nostra gramigna classica con ragù di salsiccia che continua a essere apprezzata".

"Quest’anno abbiamo proposto la pizza fritta senza glutine - dice Leonia Amato dei Dissonanti - attuando tutte le politiche di recupero degli scarti del cibo" mentre "Io ho servito vino - dice Marina Bersani di Archer - e mi hanno segnalato per il modo in cui l’abbiamo servito, utilizzando un cortile privato lungo la via".

Spiega la responsabile di Modenamoremio Maria Carafoli: "A fronte dei 20mila gettoni che avevamo preparato ne abbiamo venduti oltre 10mila e il risultato economico è dunque positivo anche perché vi era agganciata la solidarietà che ci ha permesso di donare un dondolo per ragazzi disabili alle scuole". In conclusione Marcello Nicolini di Sosta emiliana di piazza XX settembre: "Ho avuto io l’idea dei gettoni utilizzati nella scorsa edizione, li useremo anche in ottobre. Il format passato era vincente, ma serviva una novità anche perché così ognuno sceglie il suo menù".

Stefano Luppi