
La rete del momentaneo vantaggio del Carpi segnata da Figoli (foto Maurizio Silla)
CAMPOBASSO 2 CARPI 1
CAMPOBASSO (3-5-2): Neri; Remy, Mondonico, Benassai; Pierno, Serra, D’Angelo (35’st Chiarello), Cerretelli (1’st Martina), Lombari (1’st Di Nardo); Bifulco (26’st R. Forte), Di Stefano (26’st Falco). A disp. F. Forte, Barbato, Mancini, Calabrese, Morelli, Celesia, Pellitteri, Prezioso, Bigonzoni. All. Prosperi
CARPI (4-3-1-2): Sorzi; Verza, Zagnoni, Panelli, Cecotti; Casarini (35’st Amayah), Mandelli (44’st Stanzani), Figoli (44’st Saporetti); Puletto (17’st Campagna); Cortesi, Gerbi (17’st Sall). A disp. Theiner, Lorenzi, Calanca, Rossini, Rigo, Visani. All. Serpini
Arbitro: Tropiano di Bari
Reti: 19’ Figoli, 34’st R. Forte, 43’st Pierno
Note: gara sospesa dal 26’ al 46’ del primo tempo per un malore sugli spalti. Spettatori 3544 di cui 2109 abbonati. Ammoniti Figoli, Pierno, Martina, D’Angelo, R. Forte. Angoli 9-5. Recupero 21’pt e 5’st
Nel manuale dei suicidi calcistici un posto d’onore lo deve per forza meritare il modo in cui il Carpi ha buttato via a Campobasso una vittoria già in cassaforte. I biancorossi hanno dominato in lungo e in largo con qualità e palleggio per 80’, sono passati con merito in avvio grazie a Figoli e hanno avuto tre gigantesche occasioni nella ripresa per chiudere i conti sul 2-0, divorate fra sfortuna (traversa di Sall) e gli errori macroscopici di Gerbi e Campagna. E così nei 10’ finali i molisani, fino a lì impalpabili e fischiati dai propri tifosi, si sono visti regalare due gol a cui hanno faticato pure loro a credere. Il primo nato proprio dalla ripartenza sull’occasionissima di Campagna, con Forte che di testa sul cross di Pierno spizzato da Di Nardo ha preceduto Verza e poi con la clamorosa svirgolata all’indietro di Zagnoni che sul rinvio di Neri ha scavalcato Sorzi, beffato in elevazione da Pierno per il più incredibile dei gollonzi. Un epilogo che nessuno avrebbe potuto immaginare e che al momento fa rinviare sia la salvezza matematica che i sogni da playoff, in attesa di capire se Gubbio e Perugia (oggi con Entella e Ternana) riusciranno a staccare i biancorossi. La rabbia aumenta pensando alle tante assenze (anche Rigo out), con Serpini costretto a cambiare 6 giocatori rispetto al Pineto. Il Carpi però ha sempre condotto, sfiorando il gol con Gerbi in avvio (parata di Neri) e trovandolo con la punizione di Puletto incornata da Panelli e il tap in di Figoli sulla parata del portiere. Nemmeno la sospensione forzata della gara per 20’ per un malore di un tifoso di casa in curva ha tolto lucidità al Carpi, che ha continuato a far correre a vuoto il Campobasso, contestato dai propri tifosi. Nemmeno l’ingresso di Di Nardo a inizio ripresa ha scosso la squadra di Prosperi, pericolosa solo con i tiri da fuori di Bifulco e Pierno. Il Carpi nella parte centrale (dentro Sall e Campagna) ha ripreso il dominio, ma ha sprecato troppo. Gerbi, dopo l’azione fra Mandelli (tacco) e Cortesi, ha ciabattato il comodo 2-0, Sall servito da Verza dal limite ha fatto tremare la traversa a Neri immobile, poi lo stesso Sall ha messo Campagna davanti al portiere, ma gli ha sparato addosso. Sul ribaltamento è arrivato l’1-1 e nel finale anche l’incredibile 2-1 da "Mai dire gol". Una gara regalata che farà perdere a lungo il sonno.
Davide Setti